Colori Regioni da lunedì 10 maggio: ecco chi cambia zona per effetto dei nuovi dati andamento contagi Covid.
Colori Regioni da lunedì 10 maggio: ecco chi cambia zona per effetto dei nuovi dati andamento contagi Covid.

Covid-19 Italia, cambia di nuovo la cartina delle Regioni secondo i dati dell’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore della Sanità. Ecco la nuova mappa con le zone rosse, arancioni e gialle.

Covid-19 Italia, i dati del nuovo monitoraggio ISS

Il monitoraggio di questa ultima settimana fornisce qualche spiraglio di luce: la situazione in Italia è leggermente migliorata. L’indice Rt sui casi sintomatici è stato pari a 0,97 a livello nazionale, finalmente in diminuzione dopo 5 settimane di crescita. 

L’Istituto superiore di Sanità-Cabina di regia ha, comunque, evidenziato che ci sono molte differenze tra i diversi territori. ‘Complessivamente, sono 4 le Regioni e Province autonome con una classificazione di rischio alto (erano 11 la settimana precedente): Sicilia, Sardegna, Umbria e Provincia autonoma di Bolzano. Undici le Regioni con rischio moderato (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Valle d’Aosta, Lazio e Veneto) e 6 con rischio basso (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Liguria e Toscana).’

Sicilia dovrebbe restare in zona rossa, Lombardia tornerà in arancione tra le polemiche

Il monitoraggio Iss era atteso per valutare possibili passaggi di colore di alcune regioni. La Sicilia potrebbe restare rossa, la Sardegna rischia invece di passare da gialla ad arancione. La Lombardia dovrebbe passare da rossa passa ad arancione (probabilmente da domani, anche se ieri sera non c’era ancora l’ufficialità). Non sono mancate le polemiche tra Regione e governo in merito all’inesattezza dei dati che hanno portato la scorsa settimana la Lombardia in zona rossa.

Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha attaccato: ‘Abbiamo sempre fornito informazioni corrette. A Roma devono smetterla di calunniare la Lombardia per coprire le proprie mancanze’.