Scuola, scrutini e riunioni organi collegiali: disposizioni fino al 5 marzo

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Scrutini scuola e riunioni organi collegiali: secondo quanto contenuto nell’ultimo Dpcm del governo Conte in tema di misure di contrasto all’epidemia Covid-19, le riunioni degli organi collegiali dovranno svolgersi a distanza. Ne deriva che, sino alla scadenza del suddetto Dpcm, ovvero sino al 5 marzo, le riunioni dei consigli di classe, di interclasse e di istituto e i collegi dei docenti sono da considerarsi vietate in presenza.

Riunioni organi collegiali e scrutini: le disposizioni dell’ultimo Dpcm

Il portale ‘Orizzonte Scuola‘ ha risposto ad un quesito posto da un lettore in merito alla presenza a scuola del coordinatore e del segretario per lo svolgimento degli scrutini: il Dirigente Scolastico, infatti, avrebbe chiesto la loro presenza in aula mentre i colleghi saranno collegati alla riunione in videoconferenza.

Orizzonte scuola sottolinea come l’ultimo Dpcm non contenga indicazioni in merito e come il ministero dell’Istruzione abbia indicato chiaramente che ‘le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi a distanza’.

L’anno scorso gli scrutini finali si sono svolti online e, pertanto, la richiesta del Dirigente Scolastico risulta infondata, a maggior ragione se ci si trova in una Regione collocata in zona rossa. Tra l’altro, sottolinea ‘Orizzonte scuola’, ‘risulta quanto meno discutibile che il ruolo attribuito (e non scelto) di Coordinatore o segretario del Consiglio di classe debba comportare delle differenze rispetto alla presenza nel luogo di lavoro rispetto ai colleghi.’

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