Nelle ultime ore si è diffuso un nuovo allarme pensioni legato alla crisi economica causata dalla pandemia. A tal proposito l’Inps rassicura: “Non c’è nessun rischio”. Ecco cosa sta accadendo.
Allarme pensioni: qual è la situazione attuale
Nel corso delle ultime ore Guglielmo Loy, presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, ha lanciato l’allarme a proposito di un buco di quasi 16 miliardi legato alla pandemia.
In particolare, il problema sarebbe connesso ai fondi d’emergenza erogati a sostegno dei lavoratori e delle imprese in difficoltà, anticipati proprio dall’Istituto Nazionale della previdenza sociale.
Stando a quanto dichiarato da Loy, occorrerebbe quindi agire il prima possibile per cercare di contenere le spese e non mettere così a rischio il futuro delle pensioni.
Se, infatti, il buco non sarà colmato, quando si tornerà all’ordinario l’Inps rischia di non avere le risorse necessarie per erogare le prestazioni.
In quel caso, sempre stando a quanto dichiarato da Loy, il taglio delle pensioni sarebbe “un’ipotesi estrema, ma non certo peregrina”.
Le rassicurazioni di Tridico
Dopo l’allarme lanciato da Loy, il presidente dell’Inps Pasquale Tridico ha voluto rassicurare tutti i pensionati.
“Non c’è alcun allarme per il pagamento delle pensioni e di altre prestazioni” ha spiegato.
“Come è sempre avvenuto, anche questa volta il buco sarà ripianato in tempi brevi” ha aggiunto subito dopo.
Questo genere di debito, infatti, sarebbe stato registrato già in passato, in concomitanza, per esempio, della crisi 2009-2014.
Anni in cui l’Inps è comunque riuscita a rientrare del deficit, garantendo ai cittadini le regolari erogazioni delle prestazioni.