Crisi di governo, oggi, 27 gennaio 2021, iniziano le consultazioni del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il nuovo esecutivo dopo le dimissioni del premier Giuseppe Conte.
Se Mattarella conferirà al premier uscente un reincarico, per Conte si aprirà una partita molto difficile: l’obiettivo, sinora mancato, è quello di rendere Matteo Renzi non indispensabile al Senato. Intanto, per quanto riguarda la scuola, resta in bilico la posizione della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Crisi di governo, Sasso: ‘Molto difficilmente Azzolina resterà al Ministero dell’Istruzione’
Il deputato della Lega, Rossano Sasso, ha scritto poco fa sui social: ‘Oggi, per i corridoi di Montecitorio, nel vociare tra addetti ai lavori si concretizza sempre di più l’idea che qualunque cosa accada, molto difficilmente Azzolina potrebbe restare al Ministero che fu di Giovanni Gentile.
A chiunque dovesse prendere il suo posto – ha sottolineato Sasso – diciamo chiaro e tondo che saremo ancora più duri e determinati, se non si affronteranno subito queste priorità: stabilizzazione precari, vincolo quinquennale e messa in sicurezza delle scuole. I soldi ci sono, la drammaticità della situazione lo impone, serve la volontà politica ed un minimo di buon senso. Qualità sconosciute alla Azzolina.’