Condono cartelle esattoriali in arrivo: chi riguarda?
Condono cartelle esattoriali in arrivo: chi riguarda?

La tracciabilità delle spese diventa requisito anche per le detrazioni fiscali del modello 730/2021. Se al momento non per tutte, lo è già diventato per alcune. Quali? E cosa significa spesa tracciabile?

Novità spesa tracciabile: requisito detrazioni fiscali 730/2021

La dichiarazione dei redditi con il modello 730/2021, si riferisce all’anno di imposta 2020. Per cui le spese detraibili sono quelle effettuate lo scorso anno. Per quest’anno, la novità prevede che alcuni tipi di spese possano andare in detrazione solo se effettuate tramite mezzo tracciabili (o elettronico).

Questo si traduce in pagamento effettuati con carte di credito, bancomat, giroconto, carte revolving, assegni, bonifici e altri strumenti come le app.

730/2021: quali spese hanno obbligo di tracciabilità?

Premesso che chi non conosceva l’informazione già dallo scorso anno, non può più fare nulla, conoscere quali spese rientrano nell’obbligo della tracciabilità per il 730/2021 permette di capire cosa non sarà detraibile.

Nelle istruzioni del modello 730/2021, si legge che “dall’anno d’imposta 2020 la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19 per cento degli oneri, spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili”.

Restano detraibili a prescindere dallo strumento di pagamento utilizzato (incluso i contanti), le seguenti spese:

  • Acquisto di medicinali e dispositivi medici;
  • Prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.

Ad esclusione di queste due categorie, tutte le altre spese per cui è prevista la detrazione del 19% deve essere tracciabile.

Oltra alla tracciabilità, il contribuente ha l’onere della prova. Ciò significa che deve presentare la ricevuta, l’estratto conto, o le copie di versamento che provino la transazione elettronica.