Se un docente presenta domanda per le GPS, ma omette di indicare un titolo già a conoscenza dell’amministrazione, ha diritto a correggere l’istanza. Il 2 gennaio scorso lo ha stabilito il Tribunale di Foggia. Ciò va contro quanto deciso dal Ministero dell’Istruzione.
GPS, il Tar boccia il Ministero dell’Istruzione
Il Ministero, ha precluso agli interessati la possibilità di rettificare le istanze per la GPS o presentare reclamo. Infatti, le graduatorie provinciali sono state pubblicate in forma definitiva.
Il Tribunale di Foggia ha bocciato questa scelta dell’Amministrazione, richiamando il principio del soccorso amministrativo (art 6, della legge 241/90), che prevede l’obbligo per l’amministrazione di consentire le rettifiche dovute ad errori od omissioni da parte dei richiedenti.
Quando si può rettificare una Graduatoria provinciale?
Quindi il punto è: quando è possibile richiedere la rettifica delle graduatorie provinciali?
In base alla sentenza, il diritto dell’aspirante di correggere la domanda sussiste in caso di omissioni nelle dichiarazioni di titoli, che sono già a conoscenza dell’amministrazione. Al contrario, il diritto non sussiste quando di tratta di far valere titoli che l’amministrazione non conosce già.