Scuola, il nuovo ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi non avrà il tempo di ‘ambientarsi’ a Viale Trastevere perché ci sono priorità da affrontare con estrema urgenza: si tratta della situazione Covid che fa preoccupare in modo particolare alla luce delle nuove varianti del virus e la questione legata allo svolgimento della Maturità 2021.
Maturità 2021 e Covid, le prime due priorità per il neo ministro Patrizio Bianchi
Le varianti del Covid fanno paura, soprattutto perché risultano essere più contagiose tra i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia e della primaria, rimaste comunque aperte anche nelle zone rosse. Il ministro Bianchi, nelle sue prime dichiarazioni rilasciate dopo la nomina a Viale Trastevere, aveva ribadito l’importanza di riportare tutti a scuola, in relazione alla larga fetta di studenti delle superiori ancora in DAD, seppur con la giusta cautela.
Ora l’evoluzione dell’epidemia che addirittura sta facendo sorgere l’ombra di un nuovo lockdown nazionale ha complicato le cose: i sindacati hanno chiesto un monitoraggio, anche a campione, ma soprattutto chiedono che si faccia chiarezza sui contagi. Il segretario della Flc-Cgil, Francesco Sinopoli: ‘Occorrono dati certi per decidere in serenità’, servono screening di massa e tamponi veloci per studenti e docenti.
Esami di Maturità 2021, decisione in settimana
L’altra questione da affrontare con priorità e la massima urgenza è quella della Maturità: Bianchi ha promesso una decisione in settimana. Il neo ministro ha trovato sul tavolo l’ordinanza predisposta dalla ministra Azzolina. Come riporta il quotidiano economico ‘Italia Oggi’ di martedì 16 febbraio 2021, i rumors davano per certa l’introduzione di una prova Invalsi nazionale per verificare gli effetti sui rendimenti della Dad.
Tuttavia l’evoluzione dell’epidemia fa pensare che questa modifica sia del tutto improbabile. Si dovrebbe andare verso una Maturità 2021 molto simile a quella dello scorso anno, con il maxi orale e nessuna prova scritta: il ministro Bianchi prenderà una decisione definitiva, come detto, entro questa settimana.