Con l’avvicinarsi della scadenza di Quota 100 e della successiva Riforma pensioni, a chi conviene andare in pensione entro la fine del 2021? Scopriamo subito quali sono tutti i vantaggi per chi intende lasciare il mondo del lavoro quest’anno.
Riforma pensioni: i timori dei lavoratori
La nuova Riforma pensioni, che dovrà essere attuata a partire dal 1° gennaio 2022, preoccupa molti lavoratori prossimi all’uscita dal mondo del lavoro.
Il timore risiede nella possibilità di vedersi allontanare il raggiungimento dell’età pensionabile a causa di nuove leggi e misure.
Come abbiamo già anticipato la nuova Riforma pensioni, oltre a ‘cestinare’ Quota 100, potrebbe anche mettere in discussione l’Ape sociale e Opzione donna. Due misure a tutela di categorie ritenute più fragili come:
- disoccupati;
- invalidi;
- caregivers;
- lavoratori gravosi;
- lavoratrici.
Perché andare in pensione entro la fine del 2021
Alla luce di queste considerazioni, non stupisce certamente il fatto che molti lavoratori prossimi alla pensione intendano usufruire entro la fine del 2021 delle misure attualmente in vigore per uscire dal mondo del lavoro.
In particolare per ciò che concerne Quota 100, per comprendere a chi convenga davvero beneficiare della misura, occorre tenere presente che essa:
- non permette la cumulabilità con altri redditi da attività lavorativa, se non le prestazioni occasionali non superiori a 5.000 euro lordi annui (limite imposto anche fino al raggiungimento dell’età pensionabile);
- per i dipendenti statali TFS e TFR arrivano solo con il conseguimento dei requisiti pensionistici della Riforma Fornero;
- comporta una penalizzazione sull’assegno.
Ma quali sono i benefici effettivi per chi ancora quest’anno andrà in pensione con 62 anni di età e 38 di contributi?
In primo luogo, non bisogna sottovalutare il benessere personale e il miglioramento della qualità della vita.
Quota 100, inoltre, rappresenta una valida via d’uscita per chi ha necessità di dedicare più tempo al supporto della famiglia o a chi vive un disagio lavorativo.
Per capire, quindi, se si rientra nei casi in cui andare in pensione nel 2021 presenta maggiori vantaggi, occorre prendere in considerazione non solo i fattori economici, ma anche quelli personali e sociali.
