Bonus Inps 2021 per le famiglie: a chi spettano e come richiederli

Bonus famiglie 2021, il governo Draghi sta pensando all’introduzione di nuove misure a sostegno delle famiglie con figli costretti a stare a casa a motivo della chiusura delle scuole in quelle zone dove si sta registrando un aumento dei contagi Covid

Bonus famiglie 2021, ecco le possibili novità dal governo Draghi come misure di sostegno

Tra le ipotesi al vaglio dell’esecutivo, quella di riproporre alcune misure introdotte in precedenza.

Bonus babysitter

Tra le ipotesi al vaglio del governo Draghi c’è quella di un ritorno del bonus babysitter, sia per i lavoratori dipendenti che per quelli autonomi. La misura è scaduta il 31 dicembre scorso, il termine per presentare le richieste era stato prorogato al 28 febbraio 2021. Il bonus aveva un valore di 600 euro mensili, che saliva per alcune categorie come medici e infermieri.

Congedo parentale

Altra ipotesi allo studio quella di un congedo parentale con stipendio ridotto al 50%. La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, ha dichiarato a SkyTG24: ‘Siamo già al lavoro per reintrodurre strumenti come i congedi parentali retribuiti e estesi per età, anche per figli con più di 14 anni’. 

Le nuove misure dovrebbero essere retroattive: chi opterà per il congedo parentale potrà recuperare l’indennità dovuta, il bonus baby sitter potrà essere utilizzato per pagare le ore già lavorate.
La misura riguarda i lavoratori dipendenti, del settore pubblico o privato, che hanno figli minori di 14 anni. Sono già previsti, al momento, i congedi parentali per le classi in quarantena (bambini under 14 anni), congedi che, però, non spettano a chi è in smart working. Con i figli di età maggiore di 14 anni, il congedo resta possibile ma con stipendio zero.

Il bonus baby sitter si potrà chiedere in alternativa al congedo parentale: per ottenerlo, bisognerà attivare la pratica sul sito dell’Inps.