pensioni scuola 2021
Pensione scuola: i termini per l'uscita con Quota 100

Pensioni scuola 2021: dopo che il 7 dicembre è scaduto il termine ultimo per presentare domanda di pensione per il comparto scolastico, ecco un’altra opzione per uscire dal mondo del lavoro per docenti e Ata. Quota 100. Vediamo quali sono i requisiti e le scadenze da rispettare.

Pensioni scuola: come uscire nel 2021

Lo scorso 7 dicembre è scaduto il termine per presentare richiesta di pensione per il personale scolastico.

Ad ogni modo, per uscire dal mondo del lavoro a partire dal 1° settembre 2021 c’è ancora un’altra possibilità: Quota 100.

Secondo quanto stabilito dalle legge, “per il personale del comparto scuola la cessazione dal servizio ha effetto dalla data di inizio dell’anno scolastico e accademico, con decorrenza dalla stessa data del relativo trattamento economico nel caso di prevista maturazione del requisito entro il 31 dicembre dell’anno”.

Ciò significa che per i docenti e il personale Ata che intendono uscire dal mondo del lavoro con il prossimo anno accademico è necessario maturare i requisiti richiesti entro il 31 dicembre 2021.

Requisiti e scadenze per usufruire di Quota 100

In particolare, per quanto riguarda Quota 100, il comparto scolastico deve raggiungere entro la fine dell’anno i seguenti requisiti:

  • 62 anni di età;
  • 38 di contributi versati.

La domanda per beneficiare della misura di anticipo pensionistico può essere presentata in qualunque momento, anche dopo la scadenza di Quota 100.

Ad ogni modo, l’istanza di cessazione dal lavoro deve essere presentata tramite la procedura web POLIS ‘istanze on line’.

L’unica eccezione è quella riguardante le province di Trento, Bolzano e Aosta dove il personale scolastico deve produrre la domanda in modalità cartacea.