Insegnanti sostegno, Pittoni su Ddl Semplificazione formazione e reclutamento docenti

Stabilizzazione docenti, nonostante l’attenzione del mondo della scuola sia naturalmente rivolta al momento estremamente difficile legato all’aumento di casi Covid nel nostro Paese, non può passare in secondo piano la questione riguardante la copertura delle cattedre in avvio del prossimo anno scolastico 2021/2022.

DDL 1920 per la semplificazione formazione e reclutamento docenti

Il premier Draghi e il ministro Bianchi hanno già sottolineato l’importanza di avere tutti i docenti al loro posto il prossimo 1° settembre e da più parti si invoca ad un grande piano di stabilizzazione degli insegnanti, un piano che comporti almeno 120mila assunzioni.

Il vice presidente della Commissione Cultura al Senato, Mario Pittoni, sottolinea come il suo disegno di legge N. 1920, presentato lo scorso anno, possa essere la soluzione adeguata anche perché si rivolge a diverse categorie di docenti, così come riassumiamo qui di seguito:

1) docenti di seconda fascia (prima fa­scia delle graduatorie provinciali per le supplenze-GPS) con tre anni di servizio nella scuola statale

2) docenti di terza fascia (seconda fascia GPS) con tre anni di servizio nella scuola statale 

3) docenti abilitati e specializzati sul sostegno

4) docenti non abilitati e specializzati sul sostegno

5) docenti abilitati e non specializzati sul sostegno con servizio sul sostegno nella scuola statale

6) docenti non abilitati e non specializzati sul sostegno con servizio sul sostegno nella scuola statale

7) docenti non abilitati con tre anni di servizio nelle scuole paritarie e negli istituti del sistema dell’istruzione e formazione professionale (IeFP)

8) docenti di terza fascia (seconda fascia GPS) con tre anni di servizio nello Stato che non rientrano, per carenza di posti disponibili, nel novero dei nominati in ruolo con la procedura speciale o che hanno completato il triennio di servizio successivamente all’attuazione del piano assunzionale straordinario

9) partecipanti ai concorsi ordinari

10) dottori e dottorandi di ricerca in­clusi nella terza fascia e in possesso dei 24 CFU

11) docenti di ruolo, cosiddetti ‘ingab­biati’, forniti di idoneo titolo di studio per il passaggio di ruolo ma non dell’abilita­zione

12) docenti di ruolo utilizzati o asse­gnati provvisoriamente sul sostegno ma sprovvisti del titolo di specializzazione

13) docenti non di ruolo senza il requi­ sito di tre anni di servizio e senza titolo di specializzazione ma nominati per scorri mento delle graduatorie di istituto su posti di sostegno

14) insegnanti forniti del diploma ma­gistrale già inclusi nelle graduatorie a esaurimento (GAE) e da queste depennati in forza di provvedimenti giurisdizionali

15) docenti non abilitati che insegnano nelle scuole statali e che conseguiranno ne­ gli anni a venire il requisito dei tre anni di servizio

Per la scuola dell’infanzia infine sono previste:

  • – istituzione di 4.000 nuovi posti sul­ l’organico di diritto; 
  • – nella fase transitoria, scorrimento di tutte le GAE e graduatorie di merito (GM) esistenti fino ad esaurimento dei posti ed eventuale successivo scorrimento, sempre per la nomina in ruolo, delle GPS per coloro che hanno già maturato tre anni di servizio nello Stato, ivi comprese le sezioni ‘Primavera’; 
  • – a regime, indizione con cadenza regolare di un concorso speciale per titoli e prova orale consistente nella simulazione di una lezione per l’immissione in ruolo sui posti residui alla fase transitoria o di nuova disponibilità. 

Potete scaricare qui sotto il testo integrale del DDL 1920 per la semplificazione della formazione e del reclutamento docenti presentato dal senatore Pittoni.