Covid-19, impennata di contagi in età scolare, soprattutto tra i bambini fino a 9 anni. La scuola resta osservata speciale: il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, vorrebbe avere un quadro aggiornato in tempo reale sulla scuola proprio per cercare di capire l’evoluzione della situazione. Governo in allerta anche e soprattutto per il pericoloso aumento del numero di focolai scolastici.
Covid-19, forte incremento di casi in età scolare: specie nella fascia 0-9 anni
Il quotidiano ‘Italia Oggi’ di martedì 9 marzo riporta i risultati dell’elaborazione effettuata da Fondazione Gimbe sui dati dell’ISS e del ministero della Salute: si parla di un +32,8% di positivi in poco più di un mese, ovvero 101.388 nuovi contagi tra 0 e 19 anni. Ben il 28,22% di tutti i nuovi casi registrati dal 27 gennaio in poi, si sono concentrati nell’ultima settimana, dal 1 al 7 marzo: il picco si è registrato martedì scorso con 10.491 positivi in più in un solo giorno.
Gli ultimi dati
I monitoraggi dell’Iss non lasciano alcun dubbio. La fascia di età 0-19 anni rappresenta il 22,5% di tutti i contagi: in poco più di un mese si è registrato un aumento di quasi il +33%. Il 27 gennaio, infatti, era pari al 14,1% del totale, il 3 febbraio è cresciuto al 15,7%. Il 10 febbraio è arrivato al 17 per cento, al 17,9% il 17 febbraio, al 18,1% il 24 febbraio. Domenica scorsa è arrivato al 22,5 per cento.
I casi positivi, purtroppo, stanno aumentando soprattutto tra i più piccoli, i bimbi degli asili nido, infanzia e primaria: un incremento quasi del 40% (+39,4%), ovvero 39.538 nuovi positivi da fine gennaio. I ragazzi di età compresa tra i 10 e i 19 anni hanno fatto registrare un aumento di casi di quasi un terzo, +29,6%, pari a 61.850 nuovi positivi dal 27 gennaio.
Secondo l’elaborazione di Fondazione Gimbe, al momento, si starebbero salvando solo 4 Regioni: Sardegna, Valle d’Aosta, Sicilia e Calabria.