Il ‘piano Brunetta‘ per il rinnovo dei contratti PA si arricchisce di nuovi elementi: oltre all’aumento di stipendio medio di circa 107 euro, potrebbero essere inseriti due bonus. Si tratta di due premi per incentivare i dipendenti, uno per le eccellenze e uno per l’innovazione.
Aumento stipendi medio da 107 euro
L’aumento degli stipendi medio a tre cifre, era già stato deciso dall’ex ministro Madia e la legge di bilancio del 2021 ha previsto i soldi necessari. Si tratta di una media fra i vari comparti. Per la scuola, è stato calcolato che potrebbe corrispondere a meno.
Ma con il ministro Brunetta, sono due i bonus che potrebbero essere inseriti nel nuovo contratto. Il bonus annuale eccellenze e del premio per l’innovazione.
Piano Brunetta: due bonus nel rinnovo contratto
I due bonus previsti dal piano Brunetta per il rinnovo del contratto, non sono esattamente una novità. Come riferisce Sky TG24, i due strumenti erano già stati pensati nel 2009, quando era ministro nel governo Berlusconi. Ma non sono mai stati riconosciuti di fatto.
- Bonus annuale delle eccellenze: dovrebbe essere assegnato “alle performance eccellenti individuate in non più del 5% del personale, dirigenziale e non, che si è collocato nella fascia di merito alta”. Ogni amministrazione compilerà una graduatoria delle valutazioni individuali del personale (sia dirigenziale che non), sulla base dei livelli di performance. I risultati raggiunti, permetteranno il riconoscimento del premio.
- Premio annuale per l’innovazione: dovrebbe essere assegnato al miglior progetto realizzato nell’anno, che produca un significativo cambiamento dei servizi offerti o dei processi interni di lavoro, e abbia un elevato impatto sulla performance dell’organizzazione. Lo assegna l’organismo indipendente di valutazione della performance, sulla base di una valutazione delle candidature presentate da dirigenti e dipendenti o da gruppi di lavoro.
Adesso tocca solo stabilire gli importi di questi due bonus.