Covid-19 e nuova mappa colori da lunedì 29 marzo 2021 secondo i dati che risulteranno dal monitoraggio ISS-Ministero della Salute che sarà diffuso nella giornata di domani, venerdì 26 marzo: quali Regioni potrebbero cambiare colore? Chi rischia la zona rossa?
Covid, nuova mappa colori dal 29 marzo: Toscana e Valle d’Aosta rischiano zona rossa
Riassumiamo, intanto, la situazione nelle diverse regioni e province autonome italiane, secondo le ultime ordinanze ministeriali firmate da Roberto Speranza lo scorso 19 marzo.
Al momento si trovano in zona rossa: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Veneto.
In zona arancione, invece, sono collocate Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Molise, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Provincia autonoma di Bolzano.
Toscana e Valle d’Aosta sono le Regioni che, al momento, rischiano di passare in zona rossa. In Toscana preoccupa soprattutto la situazione della provincia di Firenze. Il sindaco Dario Nardella ha dichiarato: ‘Firenze non si è mai avvicinata così tanto ai livelli della zona rossa, però credo che ci siano margini per poter mettere in campo delle misure ed evitare eventualmente la fascia rossa per tutta la regione’.
Anche la Valle d’Aosta rischia la zona rossa. Lo ha confermato il presidente della Regione, Erik Lavevaz: ‘Per la prossima settimana i dati sono al limite tra lo scenario di tipo 3 e lo scenario di tipo 4, quindi la Valle d’Aosta è abbastanza vicina alla zona rossa’.
Lazio verso l’arancione, Campania e Veneto in bilico tra rosso e arancione
Il monitoraggio settimanale di domani, venerdì 26 marzo, invece, potrebbe far tornare in zona arancione il Lazio: la Regione sta mantenendo, infatti, l’Rt sotto l’1,25 e non sta superando, seppur di poco, l’altro parametro dei 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti.
Situazione in miglioramento anche in Campania e in Veneto: se i parametri di queste Regioni confermeranno questa tendenza anche nel monitoraggio del venerdì santo, Campania e Veneto potrebbero passare in arancione da mercoledì 7 aprile quando scadrà il decreto legge Draghi.
Ancora numeri da zona rossa, invece, per Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia e provincia di Trento: il lockdown, per queste Regioni, dovrebbe continuare sino al 12 aprile.