Nelle ultime ore, vi abbiamo dato notizia dell’interrogazione presentata dall’onorevole Nicola Fratoianni ai ministri Bianchi e Franco, in relazione alle segnalazioni di molti diplomati magistrale che, dopo aver avuto il contratto a tempo determinato, da mesi non percepiscono lo stipendio.
Diplomati magistrale senza stipendio da mesi, la denuncia dell’onorevole Fratoianni
Il segretario nazionale di Sinistra Italiana ha denunciato la questione in Parlamento, chiedendo una celere risposta dal ministro dell’Economia e dal ministro dell’Istruzione in merito ad iniziative urgenti da intraprendere ‘affinché le criticità trovino immediata soluzione e vengano regolarizzati nel più breve tempo possibile sia il pagamento degli stipendi arretrati che la posizione contrattuale degli insegnanti con il diploma magistrale esclusi dalle Gae per effetto della sentenza del Tar.’
Anief: ‘Così non va, l’amministrazione la finisca con i disservizi sui pagamenti’
Il sindacato Anief ha commentato la vicenda: ‘Così non va – ha dichiarato il presidente Marcello Pacifico – l’amministrazione la finisca con questi disservizi sui pagamenti. E provveda, piuttosto, a stabilizzare una volta per tutte chi ha un diploma magistrale e insegna nelle nostre scuole da anni, attraverso un canale riservato per entrare nei ruoli. Siamo convinti di ciò e per questo motivo abbiamo portato avanti la battaglia per l’inserimento in GaE e su questo stiamo lottando ancora una volta in Europa, ancora di più dopo che il Comitato europeo dei diritti sociali ci ha dato pienamente ragione’.
Anief parla di ‘atto gravissimo’ (se la denuncia dell’onorevole Fratoianni dovesse essere confermata) in quanto lo Stato manterrebbe questi insegnanti in una sorta di ‘limbo’ sul piano contrattuale: come previsto dalla Costituzione, ciascun dipendente della Pubblica Amministrazione deve essere pagato a fine mese. Purtroppo, non si tratta di una novità visto quanto accaduto nei mesi scorsi ai supplenti temporanei e al personale ‘Covid’.
