Ape sociale 2021: si avvicina la scadenza della prima finestra entro cui gli aventi diritto potranno presentare domanda per beneficiare della misura. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Ape sociale 2021: condizioni e requisiti
Tra le misure prorogate con l’ultima legge di bilancio, c’è anche la cosiddetta Ape sociale. Una forma di anticipo pensionistico, in vigore ancora fino al prossimo 31 dicembre, riservata ai lavoratori prossimi alla pensione e facenti parte di alcune categorie specifiche.
In particolare, tra i requisiti richiesti per la manovra vi sono:
- il compimento di 63 anni di età;
- il raggiungimento di almeno 30 anni di contributi versati;
- aver cessato l’attività lavorativa;
- essere residenti in Italia;
- non avere alcuna pensione diretta;
- maturare una pensione di vecchiaia di importo non inferiore a 1,4 volte l’importo della pensione minima.
Occorre, inoltre, specificare che oltre alle condizioni precedentemente elencate rientrano nella misura coloro che risultano anche essere disoccupati, invalidi almeno al 74%, i caregivers e i lavoratori gravosi.
La prima scadenza in arrivo
Si avvicina la scadenza della prima finestra utile per presentare l’apposita richiesta per la verifica dei requisiti relativi all’Ape sociale 2021. Gli aventi diritto avranno, infatti, tempo ancora fino al prossimo 31 marzo.
Sarà comunque possibile inoltrare la domanda sfruttando altre due finestre temporali: quella dal 1° aprile al 15 luglio e quella dal 16 luglio al 30 novembre 2021.
Ad ogni modo, l’invio tempestivo della richiesta per il monitoraggio Inps facilita l’accesso alla misura, in quanto l’accettazione delle domande successive è vincolata alla presenza dei fondi ancora disponibili.
Più tempo si aspetta e più si rischia, di fatto, di rimanere esclusi dalla manovra.