Precari scuola che protestano dinanzi al Ministero dell'Istruzione
Precari scuola che protestano dinanzi al Ministero dell'Istruzione

Precariato scuola e stabilizzazione docenti, vi abbiamo relazionato quest’oggi in merito ad un possibile maxi piano di stabilizzazioni insegnanti che riguarderebbe 60mila docenti. Le indiscrezioni sono state pubblicate dal quotidiano ‘Il Sole 24 ore’ e, a tal proposito, non sono mancate le reazioni politiche.

Precari scuola, Granato: ‘Niente sanatoria per i bocciati del concorso straordinario’

Le ipotesi al vaglio del governo sarebbero principalmente due: la prima è quella relativa ad uno sblocco della mobilità con eliminazione del vincolo quinquennale; nello stesso tempo, si avvierebbe un corso-concorso ‘semplificato’ ma non riservato per titoli, in modo da assumere i precari storici (con la possibilità di un primo anno di carattere formativo e l’immissione in ruolo nel 2022/23). La seconda ipotesi sarebbe quella di un possibile rinvio di un anno della mobilità con la conferma di tutti i precari sui posti attualmente occupati, sempre con l’avvio di un corso-concorso.

Granato: ‘Proposta folle, Costituzione elusa’

Bianca Laura Granato ha duramente criticato l’ipotesi di ‘stabilizzazione indiscriminata dei docenti’, in quanto i cosiddetti ‘beneficiari’ sarebbero quei docenti che non hanno superato il concorso straordinario, per giunta semplificato, ‘con cui si sarebbero dovuti assumere 32.000 docenti non abilitati’.

L’ex senatrice del Movimento 5 Stelle ha sottolineato come ‘dei 64.000 posti disponibili per la scuola secondaria, di cui il 50% sarebbe dovuto andare al concorso straordinario, quota massima prevista dalla Costituzione per i concorsi riservati, TUTTI I POSTI, anche quelli destinati ai vincitori del concorso ordinario, secondo questa folle proposta, dovrebbero andare ai BOCCIATI del concorso straordinario, lasciando ZERO POSTI per il concorso ordinario. Costituzione elusa, danni su danni per gli studenti!’.