Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato l’ordinanza relativa alle operazioni di mobilità per il personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2021/22.
Mobilità personale docente, educativo e ATA 2021/22: il testo dell’ordinanza in PDF
Tempistica presentazione domande
Il personale docente potrà presentare domanda dal 29 marzo 2021 al 13 aprile 2021, il personale educativo dal 15 aprile al 5 maggio 2021 e il personale ATA dal 29 marzo al 15 aprile 2021.
All’interno dell’ordinanza, si precisa che ‘il personale docente e ATA è tenuto a redigere le domande, sia di trasferimento che di passaggio, in conformità alle indicazioni e ai modelli contenuti nelle apposite sezioni del portale delle Istanze Online del sito del Ministero dell’Istruzione nella sezione Mobilità.’
I docenti che intendono chiedere contemporaneamente il trasferimento e il passaggio dovranno presentare una domanda per il trasferimento e tante domande quanti sono i passaggi richiesti. Le domande di passaggio di ruolo possono essere presentate per un solo ruolo.
In caso di richiesta contemporanea di trasferimento e di passaggio è possibile documentare una sola delle domande, essendo sufficiente per l’altra il riferimento alla documentazione allegata alla prima. Le domande di passaggio di cattedra o di ruolo debbono contenere l’indicazione della specifica o delle specifiche abilitazioni possedute, ove necessarie per ottenere il passaggio, o del titolo di specializzazione per l’accesso a scuole con finalità speciali.
Dichiarazione dei titoli
Sono ritenuti validi, ove non specificato diversamente dal CCNI 2019, solo i titoli posseduti alla data ultima di presentazione delle domande. Le domande dovranno essere corredate dalla documentazione attestante il possesso dei titoli per l’attribuzione dei punteggi previsti dalle tabelle di valutazione allegate al contratto sulla mobilità del personale della scuola, nonché da ogni altra certificazione richiesta dallo stesso contratto o dalla presente ordinanza.
I titoli di servizio valutabili ai sensi della relativa tabella devono essere attestati dall’interessato sotto la propria responsabilità con dichiarazione personale e riportati nell’apposita casella del modulo-domanda.
Le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti a norma delle disposizioni vigenti e comportano l’annullamento del movimento ottenuto e la restituzione alla precedente titolarità o, in caso di indisponibilità di quest’ultima, alla provincia corrispondente alla medesima.
Qui sotto potete trovare il testo integrale in PDF dell’ordinanza N. 106 relativa alle operazioni di mobilità 2021/22.