Vaccino AstraZeneca cambia nome: il nuovo ‘bugiardino’ (testo PDF)

Date:

Il vaccino AstraZeneca cambia nome e diventa Vaxzevria. Ne ha dato notizia il servizio stampa dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA).

Vaccino AstraZeneca cambia nome in Vaxzevria

Sul sito web dell’agenzia si legge: ‘Il nome del vaccino è stato cambiato in Vaxzevria il 25 marzo 2021′.
In ogni caso, l’agenzia anglo-svedese ha assicurato che la ridenominazione del farmaco non comporterà altre modifiche, anche se occorrerà tener presente la ridenominazione. Le informazioni sul prodotto, l’etichettatura e la confezione potrebbero presentare un aspetto diverso.’

AstraZeneca ha risposto così alla campagna denigratoria innescata nei confronti del vaccino anti Covid: d’altro canto, i dati sull’efficacia e la sicurezza del vaccino sono equivalenti o leggermente migliori di quelli dei vaccini Pfizer e Moderna. In ogni caso, però, alcuni ospedali tedeschi, a prescindere dalle decisioni degli organi regolatori europei e nazionali, stanno fermando le vaccinazioni con AstraZeneca o le stanno limitando a persone con più di 55 anni e meno di 70.

Nuovo bugiardino del vaccino AstraZeneca

Sul sito di Ema, comunque, è stato pubblicato anche il nuovo bugiardino del vaccino AstraZeneca (o Vaxzevria), che mette in guardia in merito ai recenti eventi avversi tromboembolici, per quanto rari. Ecco le nuove avvertenze: ‘È stata osservata molto raramente una combinazione di trombosi e trombocitopenia, in alcuni casi accompagnata da sanguinamento, in seguito alla vaccinazione con Vaxzevria. Ciò include casi severi che si presentano come trombosi venosa, inclusi siti insoliti come trombosi del seno venoso cerebrale, trombosi della vena mesenterica e trombosi arteriosa, concomitante con trombocitopenia. La maggior parte di questi casi si è verificata entro i primi sette-quattordici giorni successivi alla vaccinazione e si è verificata in donne di età inferiore a 55 anni. Tuttavia ciò potrebbe riflettere l’aumento dell’uso del vaccino in questa popolazione. Alcuni casi hanno avuto esito fatale.

Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia. I soggetti vaccinati devono essere istruiti a consultare immediatamente un medico se sviluppano sintomi quali respiro affannoso, dolore toracico, gonfiore alle gambe, dolore addominale persistente dopo la vaccinazione. Inoltre, chiunque manifesti sintomi neurologici tra cui cefalea severa o persistente o visione offuscata dopo la vaccinazione oppure ecchimosi (petecchie) in una sede diversa da quella della vaccinazione dopo alcuni giorni, deve consultare immediatamente un medico’.

Qui di seguito riportiamo il nuovo ‘bugiardino’ relativo al vaccino AstraZeneca o Vaxzevria.

Share post:

Newsletter

Ultime Notizie

Potrebbe interessarti
Potrebbe interessarti

Aggiornamento GPS 2022: cosa può fare chi è già inserito?

I docenti sono in attesa del via ufficiale all'aggiornamento...

Sostegno, assunzioni straordinarie: il Tar Lazio reintegra gli immessi con riserva

Con l'ordinanza n 2807 del 2 maggio 2022, il...

Bocciatura, arriva proposta per stopparla: quali ripercussioni?

La riforma della scuola del Ministro Bianchi, convertita nel...

Concorso ordinario, autodichiarazione dal 1° maggio: il nuovo modello

Il nuovo modello di autodichiarazione da presentare per accedere...