Docenti precari, il ministro Bianchi pensa al corso-concorso
Docenti precari, il ministro Bianchi pensa al corso-concorso

Obiettivo, copertura di tutte le cattedre ad inizio anno scolastico. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi e, prima ancora, il premier Draghi, hanno ribadito il concetto: molto più facile a dirsi che non a farsi. Il concorso straordinario è stato un mezzo flop ed è più che mai urgente pensare ad un piano assunzionale per settembre. Con quali criteri, considerando che gli altri concorsi, quelli ordinari, sono ancora in alto mare?

Assunzioni docenti, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sta pensando al corso-concorso

Il concorso straordinario, nella migliore delle ipotesi, porterà in cattedra poco più della metà dei posti banditi: considerando che lo scorso anno su 86mila nuove assunzioni, furono assegnate solamente 25mila cattedre, i tecnici del Ministero dell’Istruzione intendono cautelarsi contro brutte sorprese. Come riporta il ‘Corriere della Sera’ di oggi, mercoledì 31 marzo 2021, si starebbe studiando una ‘soluzione-ponte‘ che permetterebbe di assumere altri 50mila insegnanti. Come? 

Corso-concorso, un’ipotesi che spacca la maggioranza

La soluzione ‘sanatoria‘ non può essere presa in considerazione, perciò l’ipotesi che si sta facendo strada è quella di un possibile corso-concorso che potrebbe prevedere un anno di formazione con l’assunzione a partire dall’anno scolastico 2022/23.

Quali sarebbero, però, i criteri di selezione per tali assunzioni? Si assumerebbe semplicemente in base ai titoli di servizio. Una soluzione che non mancherà di sollevare polemiche in quanto i cosiddetti ‘bocciati’ del concorso straordinario potrebbero essere ripescati e assunti come i loro colleghi che hanno vinto il concorso con l’unica differenza rappresentata dal posticipo di un anno dell’assunzione vera e propria. 

C’è da sottolineare, però, che l’ipotesi corso-concorso sta incontrando la decisa opposizione da parte del Movimento 5 Stelle, con Lucia Azzolina in testa mentre la Lega e una porzione del PD sarebbero favorevoli.