metodo montessori
I principi fondamentali del metodo Montessori

Spesso, a proposito di didattica ed educazione scolastica si sente parlare di Metodo Montessori, a volte però non è chiaro esattamente in che cosa consista. Vediamo, quindi, di capire quali sono i suoi principi fondamentali.

Metodo Montessori: cos’è e in cosa consiste

Il Metodo Montessori è un sistema educativo messo a punto dalla pedagogista italiana Maria Montessori che nel 1909 divulga il testo Il metodo della pedagogia scientifica applicato all’educazione infantile nelle Case dei Bambini.

Nel concreto, si tratta di una disciplina il cui obiettivo è quello di dare la libertà al bambino di manifestare la propria spontaneità.

In questo contesto l’adulto deve intervenire soltanto per aiutarlo nella conquista dell’autonomia, senza interferire con il suo percorso e permettendogli di imparare e di autocorreggersi.

Da questo presupposto sono stati poi ricavati 10 principi fondamentali sull’educazione del bambino.

Quali sono i 10 principi fondamentali

Come anticipato, il Metodo Montessori poggia su 10 principi fondamentali.

  1. Indipendenza: il bambino deve imparare ad agire da solo fin da subito, conquistando un obiettivo alla volta.
  2. Fiducia: dimostrare fiducia al bambino assegnandogli dei compiti alla sua portata per sviluppare in lui un senso di responsabilità.
  3. Precisione: assecondare la naturale propensione del bambino a svolgere attività in modo preciso e scrupoloso.
  4. L’adulto come angelo custode: il genitore o l’educatore devono intervenire poco, permettendo al bambino di fare i suoi errori ed intervenendo solo in caso di pericolo.
  5. Non forzare il bambino: lasciarlo libero di scegliere quale attività intraprendere senza però far venir meno il concetto di regola.
  6. Contatto con la natura: stimola la naturale curiosità del bambino che apprende tramite l’esperienza diretta del mondo.
  7. La cura degli altri essere viventi: prendersi cura di piante ed animali lo stimola alla responsabilità.
  8. Mai parlare male di un bambino: bisogna sottolineare i suoi progressi per spronarlo al miglioramento senza mortificazioni.
  9. Ambiente su misura: l’ambiente in cui trascorre la maggior parte del tempo deve essere adatto alle sue esigenze e, quindi, deve essere educativo, divertente e vario.
  10. Accompagnare il bambino nel suo viaggio: il bambino è come un viaggiatore curioso e l’adulto deve accompagnarlo nel suo viaggio, guidandolo e spiegandogli tutto ciò che vede e che lo incuriosisce.