Si parla già da giorni del piano Bianchi di apertura estiva delle scuole, che troverebbe favorevoli genitori e sindacati. Nessun allungamento delle lezioni, ma dovrebbero essere previsti a giugno progetti volti al recupero degli apprendimenti, mentre luglio e agosto dovrebbero essere dedicati alla socializzazione e agli aspetti ludici e ricreativi.
A parlarne è anche Rossano Sasso, sottosegretario all’istruzione, che si è voluto concentrare su chi quest’estate non avrà la possibilità di godersi la vacanza e non vuole far rinunciare ai propri figli a quella socialità di cui sono stati privati da mesi, a causa anche della Dad.
Rossano Sasso: ‘Rafforzare il sentimento di comunità del mondo della scuola’
Rossano Sasso, intervistato a TV2000 ha precisato come le attività didattiche si chiuderanno anche quest’anno nella prima decade di giugno.
Scuole e istituti però resteranno aperti, grazie anche al contributo di associazioni di volontariato.
Di seguito le parole riportate poche ore fa dal sottosegretario leghista sul proprio profilo ufficiale Facebook, che riassumono quanto detto a TV2000:
“Vogliamo dare la possibilità alle scuole di restare aperte anche durante il periodo estivo per fornire un servizio di supporto ai territori e alle famiglie, su base volontaria e coinvolgendo il mondo dell’associazionismo e del terzo settore.
Considerando quanto è stato complesso e particolare l’anno scolastico che si chiuderà a giugno, è bello e giusto che i ragazzi possano fare attività culturali, sociali e ricreative anche nei mesi estivi nelle proprie scuole.
Penso soprattutto a quegli studenti le cui famiglie non avranno la possibilità di fare vacanze e magari saranno costrette a restare nelle città. Sarebbe un modo per rafforzare ulteriormente il sentimento di comunità del mondo della scuola e per rendere ancora più ampi gli strumenti che favoriscono inclusione e solidarietà.
L’ impegno mio e della Lega nel Governo di unità nazionale per raggiungere a breve questo obiettivo.”