Graduatorie Terza Fascia ATA, quando usciranno le graduatorie provvisorie e dove visualizzare i punteggi

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È terminato da poche ore l’inoltro delle domande per potersi inserire nelle graduatorie di Terza fascia ATA o per aggiornarne il punteggio. Ricordiamo infatti che era stata prevista la proroga della finestra temporale fino alle ore 23.59 del 26 aprile. Vediamo quindi quali saranno adesso gli step successivi.

Quando saranno visibili i punteggi

Essendo stata la procedura completamente telematica, tutte le scuole capofila hanno già ricevuto tutte le domande e potranno già iniziare a visualizzarle a partire dal 27 aprile 2021.

Il loro compito sarà quello di verificare l’ammissibilità della domanda, con riferimento ai requisiti d’accesso ai vari profili. E sulla base delle dichiarazioni indicate in ciascuna istanza assegneranno i punteggi.

I punteggi saranno dunque resi noti attraverso la pubblicazione delle graduatorie provvisorie, la cui data non è ancora resa nota ma presumibilmente a giugno.

Graduatorie Terza fascia ATA, dove visualizzare i punteggi

Le graduatorie provvisorie di Terza Fascia ATA potranno essere visionate, appena saranno pubblicate, sui siti di ciascuna scuola scelta, alla voce ‘albo pretorio’ o nell’apposita sezione ‘graduatorie‘. In questo modo si verrà a conoscenza della posizione ricoperta e del relativo punteggio, in modo da poter rendersi conto anche di eventuali errori da poter contestare.

I punteggi e le posizioni potranno anche essere visualizzati nella propria area riservata sul portale Istanze Online.

Contestazione del punteggio

Dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie sono previsti 10 giorni di tempo entro i quali poter contestare il punteggio e chiedere di poter correggere gli eventuali errori materiali.

La contestazione va rivolta al Dirigente Scolastico della scuola capofila indicata nella domanda, che provvederà alla correzione.

I punteggi corretti compariranno nella successiva pubblicazione delle graduatorie definitive.

Validazione del punteggio

La scuola presso la quale verrà stipulato il primo contratto dovrà provvedere ad effettuare il controllo di ogni singola dichiarazione riportata nella domanda, al fine di verificarne la veridicità.

All’esito la scuola rilascerà la validazione del punteggio, che verrà registrato a sistema.

In caso di esito negativo il punteggio verrà rideterminato oppure, in caso di dichiarazioni palesemente mendaci, l’aspirante potrà essere escluso (qualora manchino i requisiti fondamentali).

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