Visual Thinking Strategies
Cosa sono le Visual Thinking Strategies

Didattica, comunicare ed imparare attraverso l’arte: cosa si intende per Visual Thinking Strategies. Quello che c’è da sapere su questo metodo di apprendimento alternativo.

Visual Thinking Strategies: di cosa si tratta

Le Visual Thinking Strategies (VTS) sono un metodo di apprendimento sviluppato negli Stati Uniti a partire dagli anni Ottanta.

Questo sistema consiste, di fatto, in una discussione di gruppo guidata da un facilitatore a proposito di un’opera d’arte. Un processo che si attiva grazie a tre domande fondamentali: 

  • Cosa sta succedendo in questa immagine?
  • Quali sono gli elementi visivi che possono provarlo?
  • Cos’altro possiamo vedere?

A partire da questo ragionamento si può, quindi, innescare una forma di apprendimento utile allo sviluppo di alcune competenze specifiche, come il problem solving, il pensiero critico e la capacità di lavorare in team.

In Italia, infatti, le Visual Thinking Strategies sono diventate un utile strumento didattico già dal 2014 e sono usate all’interno di tutti gli ordinamenti scolastici, dalla materna all’Università, al fine di favorire un ambiente sociale e collaborativo di apprendimento.

L’arte come strumento di apprendimento per i più piccoli

Le lezioni di arte, da elemento marginale della didattica, stanno progressivamente diventando un modo per ispirare gli studenti più giovani ad osservare il mondo da vicino, pensare in modo critico e discutere con gli altri nel pieno rispetto.

Il risvolto inaspettato delle VTS è che queste tecniche hanno permesso una crescita significativa degli studenti non solo da un punto di vista socio-emotivo, ma anche sul piano di materie tradizionali come la matematica e la letteratura.

In questo contesto il ruolo del docente è quello di selezionare con cura le immagini visive e facilitare la discussione. Il compito degli studenti è invece osservare, descrivere ciò che si vede con prove ed ascoltare le opinioni altrui.

Nel complesso, si tratta di un sistema estremamente efficace sia per il livello di coinvolgimento degli allievi che per gli stimoli forniti in termini di motivazione e curiosità.