Il piano scuola estate 2021 progettato dal Ministero si strutturerà in tre fasi, divise tra giugno e settembre. Online è già disponibile la pagina web dedicata. Chi sarà coinvolto? Quali attività si faranno? E dove?
Piano scuola estate 2021: le tre fasi
Le tre fasi previste per il piano scuola estate si dividono in base ai mesi:
- Giugno: rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali;
- Luglio e agosto: rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e di socialità;
- Settembre: introduzione al nuovo anno scolastico.
Vediamo nel dettaglio luoghi, protagonisti e attività possibili. Quale sarà il compenso per docenti e ATA.
Prima fase: giugno 2021
Obiettivi: incrementare le competenze di studentesse e studenti e favorirne l’apprendimento attraverso una partecipazione diretta nella costruzione del sapere. Porli al centro della loro esperienza scolastica, valorizzandone appieno l’identità affinché le diverse attitudini, le molteplici potenzialità e capacità siano oggetto di una vera personalizzazione dei percorsi di apprendimento.
Attività:
- Iniziative di orientamento
- Laboratoriali
- Di approfondimento legate alla conoscenza del territorio e delle tradizioni delle realtà locali
- Attività finalizzate all’incontro con “mondi esterni”, delle professioni o del terzo settore, promuovendo stili cooperativi di studentesse e studenti, soprattutto quelli più esposti al rischio dispersione
Persone coinvolte:
- Docenti
- Personale ATA
- Educatori
- Esperti esterni
Luoghi:
- Laboratori scolastici
- Laboratori territoriali
- Altri spazi per musica, arte, sport, spettacolo
Seconda e terza fase: luglio-settembre
La seconda e la terza fase del piano estate per la scuola si svolgeranno tra luglio e settembre. Nell’ultima si introdurrà al nuovo anno scolastico.
Seconda fase: luglio e agosto 2021
Obiettivi: Favorire l’avvio di un percorso finalizzato al ripristino della normalità, allo scopo di consentire a studentesse e studenti di riprendere contatti con la realtà educativa e al contempo rafforzare le competenze relazionali con forte attenzione a coloro che si trovano in condizione di fragilità. Potranno essere avviati processi di condivisione e partecipazione, anche in un’ottica di coinvolgimento del territorio in cui la scuola è inserita e di consolidamento del senso di appartenenza alla “comunità”.
Attività:
- Ludico-creative legate alla musica d’insieme, all’arte e alla creatività
- Ludico-creative legate all’ambiente e alla sostenibilità
- Sportive e motorie
- Iniziative per l’educazione alla cittadinanza e alla vita collettiva
- Iniziative per l’utilizzo delle tecniche digitali e per il miglioramento delle conoscenze computazionali
Persone coinvolte:
- Personale ATA
- Imprese del terzo settore
- Educatori
- Esperti esterni
Luoghi:
- Spazi aperti
- Teatri, Musei, Cinema, Biblioteche
- Parchi, Centri sportivi
Terza fase: settembre 2021
Obiettivi: Favorire la creazione di scenari di solidarietà e fiducia negli altri, così da preparare studentesse e studenti alla ripartenza, attivando un percorso che li supporti nell’affrontare la prossima esperienza scolastica. Si potrà ricorrere alla didattica innovativa, con una particolare attenzione ai temi dell’inclusione e della collaborazione.
Attività:
- Laboratoriali o momenti di ascolto
- Sportelli informativi telematici o di supporto psicologico
- Iniziative per l’inclusione e il supporto ai bisogni educativi speciali, anche mediante il potenziamento del ruolo dei Centri Territoriali di Supporto e la creazione di sportelli ad hoc
- Iniziative finalizzate a favorire il rinforzo disciplinare in un’ottica laboratoriale e di peer tutoring. Ci si potrà avvalere di innovazioni didattiche, per esempio didattica blended, one to one, cooperative learning
Persone coinvolte:
- Docenti
- Personale ATA
- Educatori
- Esperti esterni
Luoghi:
- Laboratori scolastici
- Laboratori territoriali
- Altri spazi per musica, arte, sport, spettacolo
Vedi i chiarimenti della Gilda.