Stabilizzazione precari, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha tenuto un’audizione presso le Commissioni congiunte Istruzione del Senato e Cultura della Camera. Il senatore del Partito democratico, Francesco Verducci, ha commentato le dichiarazioni del ministro in relazione alla necessità della stabilizzazione dei precari.
Verducci su stabilizzazione docenti precari: ‘Serve subito una procedura straordinaria’
Il senatore del Partito democratico, Francesco Verducci, ha sottolineato le ‘parole molto importanti sulla scuola dell’inclusione e sulla necessità di stabilizzare i precari della scuola‘, pronunciate dal ministro Bianchi, ‘le stesse parole che sto portando avanti, ogni giorno, dall’inizio della pandemia.
Serve subito una procedura straordinaria per la stabilizzazione dei precari storici – ha sentenziato il senatore dem – ‘una procedura straordinaria che permetta di avere tutti gli insegnanti in cattedra per l’inizio del prossimo anno scolastico. È la principale delle urgenze, perché la crisi educativa dovuta alla pandemia rischia di travolgerci quanto e più della crisi economica-sociale.’
Verducci: ‘Non solo riforma reclutamento ma anche riduzione di numero alunni e aumento di plessi e insegnanti’
‘Avere insegnanti di ruolo è imprescindibile – ha aggiunto l’onorevole Verducci – per la qualità della scuola, per il diritto allo studio, per i bisogni degli studenti, oltreché naturalmente per la vita e la professionalità di migliaia di persone.
Ho ribadito tutto questo anche oggi intervenendo. Ho chiesto che alla riforma del reclutamento che contrasti il precariato si affianchi la riforma per ridurre il numero degli alunni in classe e aumentare il numero di plessi e insegnanti.’
‘Serve più tempo scuola, più tempo pieno, reinventare la didattica, superare il vincolo quinquennale.
I grandi Paesi sono quelli che investono nelle nuove generazioni, nell’istruzione e nel diritto allo studio, che riconoscono l’importanza fondamentale, civile e sociale, degli insegnanti. Se noi siamo un grande Paese, e lo siamo – ha concluso Verducci – dovremo saperlo dimostrare.’