Rossano Sasso
Rossano Sasso

Si continua a parlare di stabilizzazione dei docenti precari, di coloro che hanno alle spalle diversi anni di servizio. Il braccio di ferro politico è noto, quello tra il Movimento 5 Stelle e la Lega, in particolare. I pentastellati insistono sulle assunzioni tramite concorsi selettivi mentre il partito di Salvini fa leva soprattutto sull’esperienza del docente.

Stabilizzazione docenti precari, il post di Rossano Sasso

Il sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, è intervenuto sul proprio profilo Facebook per fare alcune precisazioni in merito. In primis, il deputato ha sottolineato che né lui, nè il suo partito, la Lega, si vuole opporre al concorso ordinario nella scuola. ‘Contrariamente a quello che il M5S vorrebbe far credere – afferma Sasso – fosse per me lo farei partire anche a giugno.’

Il deputato della Lega ricorda che il concorso ordinario non si è potuto svolgere a motivo della pandemia.  Oltre 400.000 aspiranti richiedono uno sforzo organizzativo gigantesco. Poiché servono insegnanti stabili a settembre – ha spiegato il sottosegretario al Ministero dell’Istruzionela soluzione più pratica ed opportuna è quella della stabilizzazione di chi è nelle nostre scuole da anni ed anni.’

Sasso: ‘Giovani neolaureati, non cascate nel tranello’

Sasso, però, va oltre e puntualizza un aspetto che ritiene importante. Ovvero: la stabilizzazione dei precari ‘storici’ non esclude il fatto che i concorsi si debbano svolgere regolarmente. ‘Mi auguro che tanti giovani neolaureati e chiunque altro possa al più presto concorrere per poter svolgere il lavoro più bello del mondo.’ Rossano Sasso conclude il suo post con un avvertimento: ‘Non cascate nel tranello di chi vorrebbe mettervi contro i vostri (spero) futuri colleghi, oggi precari (spero presto stabilizzati).’

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