Riapertura scuola, classi già in DAD
Riapertura scuola, classi già in DAD

Il Dirigente Scolastico, Prof. Michele Loglisci, dell’ Istituto Comprensivo ” Don E. Montemurro” di Gravina in Puglia (Bari) ha presentato le direttive per la Mobilità virtuale Erasmus + Keys 229 dell’Istituto da lui diretto.

La Mobilità virtuale dei progetti Erasmus è una novità per affrontare il momento di pandemia da Covid-19 e non privare, in tal modo, gli studenti e i professori virtuali della bellissima esperienza di mobilità dei progetti che vedono coinvolti anche altre scuole europee.

Gestione della mobilità virtuale dei progetti Erasmus +

” A causa della gravissima emergenza epidemiologica da Covid-19″, si legge nella circolare del Preside, ” tutte le mobilità all’estero nell’ambito del Programma Erasmus + sono state sospese. L’autorità nazionale di gestione del Programma Erasmus + , però, su invito della Commissione Europea, ha sollecitato le scuole a non interrompere i contatti e a continuare a lavorare a questi importanti progetti, anche attraverso la realizzazione di vere e proprie mobilità virtuali a distanza“.

L’organizzazione dell’Istituto

L’istituto Comprensivo ” Don E. Montemurro” di Gravina in Puglia ha deciso di non arrendersi alle problematiche legate alla mobilità causate dal Covid-19 accogliendo l’invito della Commissione Europea organizzando una Mobilità virtuale con le delegazioni dei Paesi patner (Spagna, Repubblica Ceca, Portogallo, Polonia) i cui lavori sono partiti il 10 Maggio 2021 e vedranno la conclusione entro il 14 Maggio 2021.

“I ragazzi si confronteranno in una serie di laboratori virtuali, utilizzando la piattaforma Gsuite, che, normalmende usano per la DaD”, continua il Preside. “In questo modo, metteranno alla prova le loro competenze nella Lingua Inglese, nelle nuove tecnologie, ma, soprattutto, cominceranno ad assaporare il desiderio di ricominciare a viaggiare e a conoscere culture e tradizioni diverse dalla nostra”.

Le delegazioni saranno accolte anche dal Sindaco della città di Gravina che darà il benvenuto alle delegazioni nella nuova modalità di Mobilità virtuale.

Un bell’esempio di come la scuola non si ferma e non si sia mai fermata durante questa pandemia e che, anzi, abbia dimostrato grandi doti di resilienza che sono di esempio ai nostri ragazzi.