L’assegno unico universale per i figli fino a 21 anni non partirà immediatamente da luglio 2020. Come anticipato settimane fa dalla ministra Elena Bonetti, il vero provvedimento sarà effettivo da gennaio 2022, ma da questo luglio ci sarà una misura ponte’.
Assegno Unico per figli: la misura ponte da luglio 2021
Non c’è tempo per mettere a regime per tutti l’Assegno Unico per le famiglie a partire da luglio 2021. L’approvazione della norma è arrivata troppo tardi. La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, ha spiegato che la misura è in fase di costruzione, ma che da luglio ci sarà una misura ponte. Di cosa si tratta?
I lavoratori avranno un assegno semplificato, rispetto a quello che verrà introdotto a partire dal 2022 e che è previsto dalla norma. Forse gli importi saranno inferiori rispetto ai massimi consentiti dai redditi. La ministra spiega su Rai radio 1:
“Le famiglie devono essere tranquille perché assorbirà tutte le forme di sostegno comprese le detrazioni fiscali. Siccome a luglio vuol dire partire a metà anno, solamente la parte che riguarda le detrazioni fiscali viene rimandata a gennaio. Da gennaio arriverà un assegno più alto a tutte le famiglie perché comprenderà anche le detrazioni fiscali, mentre da luglio arriverà una cifra tutti i mesi per ogni figlio, maggiorata dal terzo figlio e nel caso di figli disabili.
Quindi un passo ponte, ma già parliamo di almeno due milioni e 200 mila nuclei familiari che oggi non ricevono gli assegni e che oggi lo riceveranno e poi una maggiorazione di questo assegno per tutti“.
Nel 2021 per autonomi e disoccupati
Dunque, per quest’anno resteranno le detrazioni fiscali per i figli a carico, e altre vecchie misure a sostegno dei genitori, come il bonus bebé e il premio alla nascita.
Mario Draghi ha chiarito ulteriormente la questione, quando ha detto agli Stati generali della natalità.: “Da luglio la misura entrerà in vigore per i lavoratori autonomi e i disoccupati, che oggi non hanno accesso agli assegni familiari. Nel 2022, la estenderemo a tutti gli altri lavoratori, che nell’immediato vedranno un aumento degli assegni esistenti“.
A quanto ammonterà l’assegno?
Secondo le stime, da luglio a 31 dicembre 2021, si può ipotizzare un assegno di circa 100 euro per ogni figlio, da modulare in base all’Isee.
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