Personale scolastico: da settembre 2021 in arrivo boom di pensionamenti

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Alla luce dei recenti dati raccolti dall’Inps e dal Ministero dell’Istruzione, per settembre 2021 sono attesi più di 42 mila pensionamenti all’interno del personale scolastico. Vediamo nello specifico tutti i numeri.

Personale scolastico: i numeri dei prossimi pensionamenti

Con la fine dell’attività di certificazione del diritto alla pensione per il personale del comparto scuola, l’Inps e il Ministero dell’Istruzione hanno fatto sapere di aver dato esito positivo a più di 42 mila richieste.

Nello specifico, i risultati hanno evidenziato l’approvazione del diritto alla pensione per 42.204 nominativi, così ripartiti:

  • 31.873 appartenenti al personale docente;
  • 9.235 al personale ATA;
  • 581 insegnanti di Religione;
  • 406 dirigenti scolastici;
  • 109 all’interno del personale educativo.

Tutto ciò significa, quindi, altrettanti posti liberi cui si aggiungo quelli già resi disponibili negli anni precedenti e che dovranno essere ricoperti con nuove assunzioni a partire da settembre 2021.

In questo modo, l’Inps e il Ministero dell’Istruzione sono riusciti a rispettare i tempi prestabiliti per lo svolgimento dell’attività. Nonostante i rallentamenti causati dallo smart working e dalle altre difficoltà imposte dalla pandemia.

Il lavoro congiunto del Ministero dell’Istruzione e dell’Inps

Per raggiungere tale obiettivo è stato ovviamente necessario tanto per il Ministero dell’Istruzione quanto per l’Inps lavorare in perfetta sinergia.

“La sinergia che stiamo portando avanti tra il Ministero dell’Istruzione e l’Inps è importante e strategica per garantire una efficace programmazione delle operazioni di avvio del prossimo anno scolastico”. Ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

“È un risultato che dobbiamo garantire anno per anno, anche per poter assicurare continuità e stabilità per le assunzioni di nuovi insegnanti alla luce dei pensionamenti“. Ha aggiunto subito dopo.

Dal canto suo, anche il presidente Inps Pasquale Tridico ha commentato positivamente l’operazione. “Efficienza, capacità di problem solving e collaborazione tra amministrazioni sono stati gli elementi che hanno permesso di portare un risultato così soddisfacente”.

Così facendo, si è riusciti a garantire “non solo maggiore serenità al personale scolastico che si avvia alla pensione. Ma anche una migliore programmazione delle attività formative” in previsione dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del Paese.

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