Vaccini anti Covid, prosegue nel nostro Paese la campagna vaccinazioni ma, intanto, ci si chiede se sarà necessaria una terza dose di vaccino. A questa domanda ha risposto il noto virologo, Fabrizio Pregliasco.
Vaccini Covid, Pregliasco: ‘Terza dose? Probabile ma lo capiremo via via’
Il direttore Irccs Galeazzi di Milano, intervenendo a Cusano Italia TV, ha dichiarato in merito alla terza dose di vaccino: ‘E’ possibile ma è ancora tutto da capire. Noi pensiamo che la copertura del vaccino duri per 9-12 mesi, ma lo capiremo via via. In questa fase – ha aggiunto il noto virologo – si completerà il primo giro di vaccinazione, poi sulla base dell’andamento epidemiologico è possibile che ci debba essere una terza dose, magari aggiornata con nuove varianti, quelle attuali sono tutte coperte dal vaccino. Probabilmente bisognerà fare come per l’influenza, cioè richiami vaccinali magari per i più fragili e i più esposti finche’ questo virus non sparirà o si adatterà ancora meglio. Io penso che rimarrà tra i piedi ancora per 2-3 anni, però la convivenza sarà più civile’.
Pregliasco: ‘A luglio probabilmente potremo togliere la mascherina all’aperto’
In merito al possibile ‘addio’ alla mascherina, Fabrizio Pregliasco ritiene che, a luglio, probabilmente potremo toglierla all’aperto. ‘Man mano recupereremo le nostre libertà, in Inghilterra hanno già iniziato a togliere l’obbligo in alcuni locali chiusi’.
Vaccinazioni in Italia, ultimi dati aggiornati
Per quanto riguarda gli ultimi aggiornamenti relativi al numero di vaccini somministrati, l’Italia è arrivata a 31.367.254 dosi, il 95,1% del totale di quelle consegnate (sono 32.975.467). Sono 22.141.080 le dosi Pfizer/BioNTech somministrate, 3.025.157 per Moderna, 7.085.480 per Vaxzevria (AstraZeneca) e 723.750 Janssen (J&J). Questi sono i dati che risultano dal report online del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria Figliuolo (aggiornato alle 6.13 di oggi, 25 maggio). I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono 10.409.935, il 17,57% della popolazione.
