Scuola, come si ripartirà a settembre in presenza e in sicurezza? La questione è stata trattata in occasione di un incontro tenutosi nelle scorse ore tra il governo e le Regioni, con i rappresentanti di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e UPI (Unione Province d’Italia).
Anno scolastico 2021/22, come si ripartirà a settembre?
All’incontro hanno preso parte il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, quello delle Pari opportunità, Elena Bonetti, quello dell’Interno, Luciana Lamorgese, quello degli Affari Regionali Mariastella Gelmini, quello delle Politiche giovanili Fabiana Dadone e quello dei Trasporti Enrico Giovannini.
Dall’incontro è emersa la necessità di un rafforzamento del trasporto pubblico locale. Una delle ipotesi è quella di destinare degli scuolabus solamente agli studenti delle scuole superiori: il problema nasce dalla carenza dei mezzi a disposizione.
Il decreto Sostegni Bis ha messo da parte altri 450 milioni di euro da destinare al potenziamento dei trasporti locali: ora bisognerà pianificare la spesa. Regioni, Anci e Upi hanno fatto presente ‘la necessità di spendere presto e bene le risorse per il tpl stanziate dal governo’.
Un altro problema da affrontare è quello relativo agli spazi nelle aule: con tutta probabilità, si procederà ad una revisione delle regole relative al riempimento dei mezzi pubblici e al distanziamento in classe.
Trasporti
Per quanto riguarda la capienza dei mezzi pubblici, il Comitato tecnico scientifico, entro la metà del mese di luglio, dovrà procedere ad una valutazione della percentuale ammessa: nel caso in cui non si dovesse concretizzare l’ipotesi dei mezzi aggiuntivi riservati agli studenti delle scuole superiore, si potrebbe valutare la possibilità di alzare la soglia del 50 per cento della presenza.
La percentuale di capienza all’interno dei mezzi pubblici sarà valutata dal Comitato tecnico scientifico entro la metà di luglio e potrebbe essere superato il criterio del 50% di presenza qualora si arrivasse a trovare mezzi aggiuntivi destinati solo agli studenti.
Data inizio lezioni unica per tutta Italia?
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha sottolineato che la data da considerare per il rafforzamento del trasporto pubblico locale è il 1°settembre: da quel giorno, si riapriranno le scuole per i corsi di recupero anche se l’inizio effettivo delle lezioni avverrà qualche giorno dopo.
Bianchi ha invitato i governatori delle Regioni ad operare un’azione di coordinamento in merito alla data della riapertura delle attività scolastiche. L’invito del ministro è quello di convergere, possibilmente, su un giorno unico.