Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2021/22, il decreto Sostegni Bis ha apportato delle importanti novità che saranno applicate, in via straordinaria, per le prossime assunzioni. Come è noto, si tratta dei docenti inseriti nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, a condizione, però, che posseggano le tre annualità di servizio richieste.
Assunzioni docenti per l’anno scolastico 2021/22 da GaE e da GPS
Occorre, innanzitutto, precisare che la procedura ordinaria di immissioni in ruolo che, nelle intenzioni del governo, dovrebbe chiudersi entro la fine del mese di luglio, resterà invariata con l’assunzione tramite scorrimento delle Graduatorie ad Esaurimento e delle Graduatorie di Merito concorsuali.
Le assunzioni verranno, pertanto, effettuate al 50% dalle GaE e al 50% dai concorsi 2016, 2018 e 2020, inclusi gli elenchi aggiuntivi al concorso 2018. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado si aggiungeranno le graduatorie del concorso straordinario e del mini concorso per le materie STEM.
Come sottolinea Orizzonte Scuola, gli insegnanti infanzia e primaria inseriti nelle GaE sono decisamente in numero maggiore rispetto a quelli inseriti nelle GaE della secondaria.
La procedura straordinaria
La seconda fase delle immissioni in ruolo, quella straordinaria, dovrà seguire la procedura indicata nel decreto Sostegni Bis, il quale, però, giova ricordarlo, può essere ancora soggetto a modifiche durante l’iter parlamentare di conversione in legge.
La procedura straordinaria, come detto sopra, riguarderà i docenti inseriti nella prima fascia delle GPS su posti comune e di sostegno residuati dalle immissioni in ruolo ordinarie. Occorre, però, soddisfare determinati requisiti (oggetto, in questi giorni, di infuocate polemiche):
- primo, essere inseriti, come detto in I fascia GPS posti comuni e di sostegno o negli appositi elenchi aggiuntivi; a tali elenchi, possono iscriversi coloro che conseguono il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il prossimo 31 luglio, anche con riserva di accertamento del titolo;
- in secondo luogo, l’aver svolto, su posto comune o di sostegno, entro l’anno scolastico 2020/21, almeno tre annualità di servizio (maturate entro il 2020/21, partendo dall’anno scolastico 2010/11), anche non consecutive, negli ultimi 10 anni oltre quello in corso, nelle istituzioni scolastiche statali.
Per quanto riguarda l’assunzione da prima fascia GPS, il Ministero dell’Istruzione ritiene che i docenti che potrebbero essere assunti possano essere 18mila circa, con una larga fetta destinata al sostegno (11mila circa). Orizzonte Scuola sottolinea come i docenti (da GaE e da GPS) saranno assunti in base alla provincia già scelta ma mentre per le Gae ciascun docente ha scelto in maniera consapevole la provincia in vista dell’immissione in ruolo, per le GPS la scelta della provincia è, spesso, avvenuta con criteri diversi. In ogni caso, in vista del conseguimento dell’assunzione a tempo indeterminato (al termine dell’anno di formazione e con una prova disciplinare finale), potrebbe trattarsi di un male minore.