Graduatoria ATA III fascia,
Graduatoria ATA III fascia

Nel caso in cui all’interno della domanda per accedere alle graduatorie ATA III fascia ci siano alcuni errori, non è detto che essi siano necessariamente irrisolvibili. Alcuni di essi possono essere corretti. In questo articolo proponiamo alcune informazioni che potrebbero essere utili agli interessati. Tuttavia, c’è bisogno di un chiarimento: si tratta di indicazioni di carattere provinciale e le segreterie dovrebbero quindi chiedere consiglio all’Ufficio Scolastico prima di operare. In tale ambito, una particolare attenzione andrebbe prestata al SIDI, in quanto tale sistema, tra le sue “imperfezioni”, tende a conteggiare il mese scolastico, pari a trenta giorni. Comunque in teoria le graduatorie ATA III fascia possono essere emendate da errori e altri tipi di imprecisioni. Qui di seguito riassumiamo la questione.

Domanda ATA III fascia: cosa fare se si inserisce la laurea al posto del diploma

Il portale Orizzonte Scuola ha condiviso con i lettori alcune indicazioni da parte di un’assistente amministrativa operante nel torinese. Questa scrive: “Nei casi di inserimento laurea anzichè diploma nei profili di collaboratore scolastico o cuoco ci hanno detto di far inviare al candidato un’istanza in cui chiedeva la modifica del titolo di studio valido per l’accesso. E’ necessaria una loro richiesta perchè in questi casi occorre intervenire sulla domanda stessa nell’area “gestione posizione””. Dunque, in tal caso l’aspirante dovrà prima inviare opportuna istanza per farsi riconoscere la modifica.

Conferma al posto di Aggiornamento, attenzione al SIDI

Ci sono stati alcuni casi di candidati che per errore nella domanda hanno inserito Conferma invece di Aggiornamento. All’interno delle loro domande è visionabile i titoli acquisiti o il servizio svolto nell’ultimo triennio, tuttavia il SIDI non li ha conteggiati bloccandoli. Anche in questo caso, come in quello precitato, sarà necessaria l’invio di un’istanza per ottenere la variazione. Facciamo attenzione, inoltre, al conteggio dei giorni di servizio. Il SIDI è infatti programmato con il mese scolastico, pari a trenta giorni dunque. Il Sistema Informativo Dell’Istruzione non tiene conto del trentunesimo giorno in alcuni mesi, né tantomeno di febbraio che di giorni ne ha ventotto (a volte ventinove).

Che cos’è il SIDI

Il portale SIDI è una piattaforma online che il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione degli interessati. In esso è possibile apprendere informazioni relative al mondo della scuola sia dal punto di vista operativo che amministrativo. Come precisa un articolo di Ultimenews24.it, Il SIDI è un’area riservata in cui si possono reperire comunicazioni circa le segreterie scolastiche e gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica. Da tale piattaforma si può accedere a dati riguardanti la rete scolastica (istituti privati e pubblici) ma anche dati in generale relativi all’offerta formativa didattica. Riassumendo, grazie al Sistema Informatico Dell’Istruzione il personale scolastico ha accesso a un deposito immenso di informazioni utili relative alla scuola.