Spagna, prof con la gonna per combattere gli stereotipi di genere
Spagna, prof con la gonna per combattere gli stereotipi di genere

Aumenta in Spagna il fenomeno di prof maschi che, per combattere la discriminazione e gli stereotipi di genere, rinunciano ai pantaloni indossando le gonne durante le lezioni. Il movimento #LaRopaNoTieneGenero (in italiano: “I vestiti non hanno genere”) è nato (silenziosamente) a inizio 2020 ma ora è divenuto un vero e proprio fenomeno social. L’iniziativa nasce in particolare per sostenere Mikel Gòmez, uno studente cacciato dal suo istituto per essersi presentato in classe indossando una gonnella.

Spagna, la nascita del movimento #LaRopaNoTieneGenero

Il movimento #LaRopaNoTieneGenero è nato alla fine del 2020 su Twitter. L’iniziatore del fenomeno social è stato il professor Jose Pinas, docente di matematica. Jose ha postato una foto di lui in gonnella dopo l’espulsione di Mikel Gòmez. Lo stesso docente ha spiegato, tramite alcune dichiarazioni riportate da TgCom24: “Molti insegnanti hanno guardato dall’altra parte. Io voglio unirmi alla causa di Mikel, che è stato espulso e mandato dallo psicologo”. Mikel ha denunciato la sua espulsione tramite un video su TikTok mostrando anche l’indumento indossato in classe. Sono bastati pochi mesi perché il ragazzo divenisse celebre sui social, generando oltre due milioni di visual.

Il fenomeno continua a ricevere nuova linfa vitale

Di recente l’iniziativa #LaRopaNoTieneGenero ha fatto nuovi proseliti. Lo scorso maggio due insegnanti della scuola elementare Virgen de Sacedon a Valladolid, Borja Velaquez e Manuel Ortega, hanno deciso anche loro di indossare la gonna per denunciare un nuovo caso di discriminazione di genere. Si tratta di una vera e propria vicenda di bullismo, in quanto uno dei loro alunni avrebbe ricevuto insulti omofobi per aver indossato una t-shirt con sopra un personaggio degli anime, i noti cartoni animati giapponesi.

Manuel Ortega si è sentito molto infastidito per quanto accaduto, spiegando che in quel momento ha unito le forze con il collega Borja Velaquez, in nome della tolleranza, indossando la gonna per un intero mese. Tramite un tweet, Velaquez ha asserito: “Per una scuola che educa al rispetto, alla diversità, alla coeducazione e alla tolleranza. Vestiti come vuoi! Ci uniamo alla campagna #LaRopaNoTieneGenero”. L’hashtag vuole insegnare che il modo in cui ci vestiamo non indica necessariamente il nostro orientamento sessuale o la nostra identità di genere.