Reclutamento scuola: scegliere di assumere i precari con titoli i servizi dalle graduatorie non è una procedura poi così ‘straordinaria’. Lo spiega il presidente del sindacato Anief, Marcello Pacifico, intervistato da Teleborsa. Nel commentare l’avvio dei tavoli tecnici per discutere di reclutamento del personale della scuola, spiega che le assunzioni da graduatorie esistono da 30 anni.
Anief: le soluzioni al reclutamento nella scuola
Per Anief, le soluzioni per il reclutamento nella scuola che permetterà di avere gli insegnanti in cattedra il 1° settembre, sono chiare e semplici:
- includere i docenti specializzati ed abilitati;
- reclutare chi da anni insegna senza abilitazione o specializzazione ed organizzare poi dei corsi affinché possano conseguire la specializzazione ed essere confermai nei ruoli
- semplificare tutte le procedure concorsuali
- consentire al personale di ruolo di conseguire altri titoli, altre specializzazioni, per effettuare un passaggio di ruolo.
‘Si assume da graduatorie da 30 anni’
Assumere i docenti dalle graduatorie non è una novità. “Lo si è fatto per 30 anni con le GaE e non si capisce perché oggi dalla prima fascia delle Graduatorie per le supplenze non si debba continuare ad assumere il personale abilitato e specializzato e senza vincoli” afferma Marcello Pacifico.
‘Perché impedire ad una persona abilitata di esercitare la sua professione?’ si chiede il sindacalista.
La scuola italiana ha bisogno di una soluzione immediata, con immissioni in ruolo da graduatorie. Pacifico la definisce una soluzione semplice rispetto ad un problema enorme: più di 250mila supplenze l’anno”.
Da oggi, 7 giugno, prendono il via altri tavoli di confronto con l’amministrazione scolastica, nella speranza che portino soluzioni concrete.
