Riapertura a settembre
Riapertura a settembre, difficile immaginare lo scenario. Probabilmente saranno confermati molti accorgimenti con qualche aggiornamento.

Ripartenza a settembre, l’Iss (Istituto superiore di sanità ) raccomanda la ventilazione e la sanificazione degli ambienti chiusi. Non può essere diversamente, considerando che il prossimo anno sarà la fotocopia (quasi) di quello che si sta chiudendo.

Ripartenza a settembre, difficile immaginare lo scenario

Ripartenza a settembre, difficile ipotizzare lo scenario sanitario che le scuole dovranno gestire. La situazione epidemiologica dipenderà molto dal numero dei vaccinati tra i docenti (al 28 maggio il 38% ha concluso il ciclo) e gli studenti e dalla eventuale presenza di nuove varianti più pericolose. L’elenco si chiude con l’ultima variabile difficile da ponderare: gli stop alle vaccinazioni per l’emergere di pericolosi effetti collaterali.
Difficilmente un vaccino sperimentale sarà somministrato a bambini al di sotto dei 12 anni. Quindi occorrerà proteggere maggiormente il segmento scuola primaria e primo anno della secondaria di primo grado, senza però dimenticare gli altri ordini di studio.

L’Iss rivede le sue raccomandazioni

Detto questo risulta facile prevedere che il sistema scolastico dovrà sperimentare un altro anno fuori dal solco della tradizione e dei riti consolidati pre-Covid.
Sicuramente sarà riconfermato l’obbligo di indossare le mascherine e il mantenimento del metro buccale. Quest’ultima regola porrà l’attenzione sull’affollamento delle classi, e quindi l’urgenza di reperire locali e spazi anche esterni agli edifici scolastici. Senza dimenticare la criticità dei trasporti locali, che ha impedito quest’anno agli studenti più grandi di frequentare le lezioni in presenza. Non tutto però sarà perfettamente uguale.
Qualche giorno fa, infatti l’Iss ha aggiornato le sue indicazioni per le scuole. La notizia è riportata dal quotidiano economico ItaliaOggi (15 giugno). Si legge “L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato un nuovo rapporto che ‘alla luce delle più recenti conoscenze scientifiche relative alla trasmissione del Sars-Co-2 e della diffusione di sistemi in ambito civile, sia pubblico che privato, aggiorna quello dello scorso anno sulle Raccomandazioni…valide per le scuole, soprattutto in vista della riapertura a settembre… con maggiori strumenti di lotta (si spera) al Covid, dalla ventilazione meccanica ai sensori di anidride carbonica, ai purificatori d’aria con filtri Hepa’.