Immissioni in ruolo straordinarie da GPS 2021, prosegue il dibattito politico e l’esame degli emendamenti al decreto Sostegni Bis, in merito alla normativa che prevede, almeno per il momento, una procedura assunzionale straordinaria dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Abbiamo ascoltato, a questo proposito, la segretaria generale di Cisl Scuola, Maddalena Gissi.
Immissioni in ruolo da GPS 2021, intervista a Maddalena Gissi (Cisl Scuola)
Segretaria Gissi, La ringraziamo per la Sua consueta e gentilissima disponibilità . Vorremmo chiederLe: secondo Lei, c’è davvero la possibilità che le immissioni in ruolo straordinarie possano essere estese alla seconda fascia? Quali spiragli possono esserci per eventuali percorsi abilitanti?
‘Un anno scolastico complicato è quasi al termine, il 2021/22 è alle porte. Ci aspettiamo a momenti un incontro con i Dirigenti del Ministero per conoscere le procedure per le immissioni nei ruoli – spiega Maddalena Gissi – Tante cattedre vacanti, più di 113mila utili per le assunzioni ma c’è una grande preoccupazione da parte di tutti, da parte di Cisl Scuola.
Abbiamo da tempo denunciato la difficoltà che avrà il ministro nel definire un piano assunzionale corrispondente a questi numeri. Non ci sono i candidati nelle graduatorie e i provvedimenti normativi, il decreto Sostegni Bis, ancora in Parlamento, non riesce ad accogliere pienamente tutte le istanze.
Abbiamo sostenuto la necessità di assumere personale precario senza creare ulteriori meccanismi farraginosi e con selezioni, con ulteriori elementi che possono spostare in avanti la possibile stabilizzazione di tanto personale.’
Gissi: ‘Essenzialmente servono le assunzioni da seconda fascia e i percorsi abilitanti’
‘Noi speriamo – precisa la segretaria di Cisl Scuola – di poter ottenere il miglior risultato possibile, ci aspettiamo anche un impegno profondo da parte del Parlamento, le modifiche sono attualmente in discussione nella V Commissione. Le componenti politiche devono trovare un’intesa, un accordo.
Possono essere sicuramente utili le assunzioni per tutto il personale con titolo di specializzazione, le assunzioni da prima fascia senza vincoli legati ai tre anni ma essenzialmente servono le assunzioni da seconda fascia. La seconda fascia è composta da precari ormai ‘storici‘, personale che ha lavorato, che continua a lavorare e che lavorerà nei prossimi anni.
Se ci dev’essere una decisione che potrà andare incontro ad un processo di continuità didattica, consideriamo essenziale un percorso abilitante per chi ha maturato un’anzianità di servizio. Ci aspettiamo un’attenzione diversa perché in tante occasioni si è parlato di percorsi abilitanti: il percorso abilitante dovrebbe, comunque, decollare, secondo le vecchie regole, ai primi di settembre. Stiamo facendo anche noi molta pressione, abbiamo anche sostenuto degli emendamenti affinché ci siano delle decisioni in ambito parlamentare.’