Piano Estate e contrasto della dispersione scolastica: firmata Intesa tra Ministero e Regione Siciliana
Piano Estate e contrasto della dispersione scolastica: firmata Intesa tra Ministero e Regione Siciliana

Scuola e questione ‘classi pollaio‘, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ne ha parlato nel corso di un intervento come ospite di un evento organizzato dal quotidiano ‘Repubblica’.

Una mamma ha espresso tutta la propria preoccupazione per il fatto che nella classe di suo figlio ci fossero ben ventinove alunni. La reazione del ministro è stata alquanto stizzita.

Ministro Bianchi sbotta sulle ‘classi pollaio’: ‘Non sono né Harry Potter, né Albus Silente’

‘Le dico subito, signora – ha risposto il ministro – Stiamo analizzando, punto per punto, dove sono queste classi e stiamo lavorando per organizzare delle classi con dei numeri inferiori’, questa è stata la prima risposta del ministro. 

Patrizio Bianchi: ‘Non è sbattendo il pugno sul tavolo che si risolvono le cose ma lavorando’

La mamma, però, ha insistito sull’argomento e il ministro ha risposto in maniera meno diplomatica: ‘Signora, io non sono né Harry Potter né Albus Silente, sto lavorando su questo, le sto dicendo che stiamo lavorando con gli uffici scolastici regionali, con le scuole e con i dirigenti.

Perché non è battendo il pugno sul tavolo – ha aggiunto il ministro – che si risolvono le cose ma lavorando….Noi siamo arrivati da cinque mesi con problemi che si sono accumulati in 30 anni. Io ho presente la situazione di Bologna, della Calabria e ci stiamo lavorando tutti insieme.

Attenzione, però, – ha spiegato Bianchi – c’è anche il problema opposto, quello delle classi vuote. Ci sono comuni dove non si riescono a formare le classi prime’.