STEM
Cosa significa STEM

Didattica STEM: scopriamo subito in cosa consiste questo particolare approccio educativo alle materie scientifiche a scuola. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Cosa significa STEM

Il termine STEM deriva dall’inglese ‘Science, Technology, Engineering e Math’. Un acronimo che sta, quindi, ad indicare le discipline accademiche di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.

Non bisogna, tuttavia, considerarla come una vera e propria metodologia didattica, ma piuttosto come 4 discipline integrate all’interno di una nuova filosofia educativa, basata su applicazioni reali ed autentiche.

Ed è proprio questo nuovo approccio finalizzato al problem solving che differenzia lo studio STEM da quello delle materie scientifiche intese in senso tradizionale.

Con la parola STEAM invece, in cui compare anche la ‘A’ di arte, si vuole inoltre incorporare il pensiero creativo grazie a cui è possibile risolvere i problemi della vita reale.

Pro e contro di questo particolare approccio educativo

Il principale vantaggio delle STEM riguarda proprio la capacità di riflettere la vita reale, fatta di numerose attività interdisciplinari. Per questo motivo è più che mai fondamentale educare i bambini su come le materie possano integrarsi ed interagire tra loro.

In più, questo particolare approccio educativo è in grado di soddisfare anche le molteplici esigenze degli studenti, favorendo l’amore per l’apprendimento e permettendo di sviluppare le cosiddette 4 C: creatività, collaborazione, pensiero critico e comunicazione.

Dall’altra parte, però, non bisogna neppure trascurare alcune problematiche specifiche che potrebbero di fatto sorgere con le STEM.

A questo proposito, ecco alcune delle difficoltà attualmente più diffuse:

  • mancanza di risorse da investire nell’ambito tecnologico;
  • necessità di trovare un nuovo sistema di valutazione;
  • trovare docenti interessati ad insegnare STEM.