Immissioni in ruolo 2021, quanti posti ‘reali’ per le assunzioni dei docenti?

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Immissioni in ruolo docenti per l’anno scolastico 2021/22, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato, come è noto, 112.473 posti ma si può certamente dire che non è tutto oro quel che luccica, anzi. Le assunzioni ‘reali’ saranno molte di meno, secondo i calcoli dei sindacati, meno della metà nella migliore delle ipotesi.

D’altro canto, non è di questo avviso il governo che pensa di stabilizzare circa 70-75mila precari, con la possibilità che questo numero possa addirittura aumentare secondo le modifiche introdotte con il Decreto Sostegni Bis.

Assunzioni docenti per l’anno scolastico 2021/22, MEF: quanti sono i posti ‘reali’?

Anche lo scorso anno, come tutti ricorderanno, andò male, molto male con solamente 30mila cattedre assegnate (o poco di più) a fronte di 85mila posti autorizzati dal MEF. Quest’anno saranno molti di più, in teoria, ma i sindacati temono un’altra debàcle per quanto riguarda l’attribuzione dei ruoli.

Il segretario Uil Scuola, Pino Turi, intervistato da ‘Orizzonte Scuola’, ha sottolineato come non vi siano le condizioni necessarie per la copertura di tutti i posti.

Flc-Cgil: ‘Più di 40mila posti potrebbero restare scoperti’ 

Anche Flc-Cgil è sulla stessa linea, rimarcando il fatto che si sarebbero dovute prendere scelte più coraggiose per quanto riguarda la procedura straordinaria dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Secondo le stime del sindacato, più di 40mila cattedre potrebbero restare scoperte. 

Cisl Scuola: ‘I candidati inseriti nelle graduatorie non saranno sufficienti’

La segretaria di Cisl Scuola, Maddalena Gissi, nel corso di una diretta organizzata da Orizzonte Scuola, ritiene che non si possa andare oltre le 45mila assunzioni in ruolo: ‘I candidati presenti nelle graduatorie – ha dichiarato Maddalena Gissi – non saranno sufficienti per la copertura di tutto. Abbiamo chiesto all’Amministrazione di valutare delle interpretazioni flessibili, dove possibile, per dare possibilità agli idonei del concorso straordinario’.

Anief: ‘È ridicolo’

Il presidente Anief, Marcello Pacifico, va giù ancora più duro: ‘Dei 112 mila posti saranno autorizzati solo 45mila e di questi 45mila posti avremo soltanto 20mila immissioni in ruolo. È ridicolo, il Decreto legge così come è licenziato dalla Camera fa acqua da tutte le parti: abbiamo firmato un Patto per la scuola e adesso la montagna ha partorito il topolino.

Il decreto sostegni bis doveva intervenire per far avere gli insegnanti in cattedra il 1° settembre – rincara la dose Pacifico – e così non è, il Governo ha tradito il patto per la scuola. Ha rimandato al prossimo anno l’ennesimo concorso straordinario bocciato dall’Europa, così non si risolve il problema del precariato. Avevamo chiesto di reclutare anche da II fascia Gps‘.

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