Sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito
Sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito

Concorso straordinario 2020 e valore abilitante per chi non rientra fra gli aventi diritto all’assunzione, il Ministero dell’Istruzione e i sindacati ne hanno parlato nel corso di un incontro tenutosi venerdì scorso. 

Concorso straordinario e abilitazione per chi ha superato le prove

Cisl scuola ritiene che tale diritto debba essere riconosciuto anche perché permetterebbe agli aspiranti docenti di potersi inserire negli elenchi aggiuntivi della prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (le cui domande devono essere inviate tra il 16 e il 24 luglio).

Il Ministero dell’Istruzione, però, sarebbe orientato a riconoscere l’effetto abilitante della procedura straordinaria solo all’esito del superamento del periodo di prova. 

Cisl Scuola, sottolineando la ferma intenzione a riproporre la propria interpretazione all’amministrazione centrale, ritiene che sia opportuno che i diretti interessati rendano esplicita la propria richiesta di essere inseriti negli elenchi aggiuntivi. 

Per potervi accedere – sottolinea in una nota la Cisl – il richiedente potrà selezionare, fra le diverse “causali” riferite al titolo di accesso, quella più facilmente assimilabile alla propria attuale condizione (“titolo abilitazione che, ai sensi della normativa vigente, costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso: sessione riservata”). Dovrà inoltre allegare una dichiarazione personale riguardante l’avvenuto superamento del concorso straordinario e il punteggio con cui è stato inserito nella graduatoria concorsuale.

  1. MANUALE TFA SOSTEGNO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA, PREPARAZIONE PROVE DI ACCESSO
  2. MANUALE TFA SOSTEGNO SCUOLA SECONDARIA, PREPARAZIONE PROVE DI ACCESSO

Flc-Cgil ai vincitori del concorso straordinario: ‘Presentate domanda inserimento negli elenchi aggiuntivi nei termini previsti’

Anche Flc-Cgil, in attesa che il Ministero dell’Istruzione chiarisca la propria posizione sulla possibilità che i vincitori del concorso straordinario, pur non in posizione utile per l’assunzione, possano inserirsi negli elenchi aggiuntivi di prima fascia GPS, ritiene utile che tutti coloro che hanno superato il concorso debbano procedere a tale richiesta barrando la casella che prevede la seguente dizione ‘titolo abilitazione che, ai sensi della normativa vigente, costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso: sessione riservata’, dichiarando il superamento del concorso straordinario sia nel modulo sia allegando la dichiarazione (qui potete trovare il modulo). La presentazione della domanda – sottolinea Flc-Cgil – rappresenta un requisito necessario in assenza del quale non sarà possibile presentare alcun ricorso.

La nota Uil Scuola sul concorso straordinario

Uil scuola ha sottolineato, in una nota informativa, come la legge n. 159/2019 avesse previsto un percorso di formazione, da disciplinare con apposito decreto ministeriale, che avrebbe permesso il conseguimento dell’abilitazione anche ai docenti che, superate le prove del concorso straordinario della scuola secondaria di secondo grado, con il punteggio minimo previsto (56/80), non fossero rientrati nel numero dei posti messi a bando (c.d. idonei ma “non vincitori”). Durante tale percorso, inoltre, il docente avrebbe dovuto acquisire i 24 CFU, laddove non ne fosse già in possesso, e sostenere un esame finale abilitante.

Il decreto Sostegni bis, attualmente in via di definizione, ha eliminato una buona parte di questo percorso abrogando la parte della legge che prevedeva l’acquisizione dei 24 CFU e quella relativa all’esame finale per l’acquisizione dell’abilitazione, per cui non è più prevista una prova ulteriore da sostenere per il conseguimento di quest’ultima.

La UIL Scuola ha inviato una richiesta ufficiale (qui il TESTO INTEGRALE) al Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione con la quale chiede all’Amministrazione come intenderà operare, anche al fine di prevenire un prevedibile quanto inutile contenzioso.