Didattica all’aperto: cos’è e quali sono i benefici

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Cosa si intende per didattica all’aperto e quali sono i suoi benefici per gli studenti? Vediamo subito alcuni esempi pratici di attività che si possono svolgere fuori dalle aule scolastiche.

Cosa si intende per didattica all’aperto?

Con l’espressione didattica all’aperto o, in inglese, outdoor education si intendono tutte le attività educative, anche non strettamente curriculari, organizzate appunto all’aria aperta da scuole, associazioni ed enti locali.

In questo modo, si va a rivoluzionare il concetto tradizionale di didattica e del rapporto tra studenti, soprattutto bambini, ed ambiente naturale.

Questo tipo di approccio ha senza dubbi una serie di benefici sia a livello fisico che mentale. In particolare, fare scuola all’aria aperta piuttosto che in un ambiente artificiale permette di:

  • aumentare le difese immunitarie;
  • ridurre la circolazione di virus e batteri;
  • favorire lo sviluppo fisiologico;
  • incrementare le relazioni con se stessi e con gli altri;
  • acquisire maggiore consapevolezza di sé e di temi fondamentali, quali il rispetto per l’ambiente e la salute di corpo e mente.

Non bisogna nemmeno dimenticare che da alcuni studi è, inoltre, emerso come grazie alla didattica all’aperto sia possibile riscontrare anche dei notevoli miglioramenti in termini di rendimento scolastico. Soprattutto dal punto di vista della concentrazione, del coinvolgimento e della rapidità nello svolgimento dei compiti assegnati.

Quali attività si possono svolgere

Compresi i principali benefici della didattica all’aperto, ecco alcuni esempi pratici delle attività che si possono di fatto svolgere.

Oltre alle più tradizionali lezioni a cielo aperto, è possibile integrare l’offerta con attività diverse dal solito, ma comunque estremamente educative come per esempio:

  1. Yoga per bambini e ragazzi: aiuta la concentrazione, scarica le tensioni ed aumenta il livello di attenzione e creatività;
  2. Imparare l’importanza del riciclo attraverso diverse attività pratiche: in questo modo sarà possibile vedere da vicino come le nostre azioni possano ripercuotersi sull’ambiente circostante;
  3. Matematica e Scienze all’aperto: così facendo si può fare esperienza diretta attraverso esempi pratici nello spazio di concetti altrimenti astratti e difficili da comprendere;
  4. Sport: oltre ad essere un’occasione per praticare educazione fisica, è anche un’opportunità per favorire le relazioni sociali e discutere su temi di primaria importanza come il rispetto dei diritti umani e il bullismo.

L’ARTE DI INSEGNARE: CONSIGLI PRATICI PER INSEGNANTI DI OGGI

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