Estensione Green Pass e obbligo vaccinale: quando la decisione?
Estensione Green Pass e obbligo vaccinale: quando la decisione?

Decreto Green Pass, il governo ha varato il provvedimento che intende arginare l’aumento dei contagi Covid riscontrato nelle ultime settimane nel nostro Paese. In particolare, l’esecutivo ha provveduto ad estendere l’obbligo di presentazione del Green Pass, dal prossimo 6 agosto, per diverse attività. Vediamo in particolare quali sono queste attività.

Decreto Green Pass, le novità previste dal 6 agosto

Le attività che richiederanno il Green Pass a partire dal prossimo 6 agosto riguardano i servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso; gli spettacoli aperti al pubblico, gli eventi e le competizioni sportive; i musei, altri istituti, luoghi della cultura e mostre; le piscine, i centri natatori, le palestre, gli sport di squadra, i centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso; le sagre e le fiere, i convegni e i congressi; i centri termali, i parchi tematici e di divertimento; i centri culturali, i centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione; le attività di sale gioco, le sale scommesse, le sale bingo e i casinò; i concorsi pubblici.

Quest’ultimo aspetto interessa particolarmente il mondo della scuola in considerazione dei diversi concorsi attualmente in svolgimento o programmati nei prossimi mesi. 

Kit concorsi ordinari

CONCORSO SCUOLA E TFA POSTI DI SOSTEGNO


Le nuove regole entreranno in vigore tra due settimane semplicemente perché, in questo modo, si darà la possibilità ai cittadini e alle attività commerciali di potersi uniformare alle nuove misure prese dal governo

Per quanto concerne i bar e i ristoranti, il Green Pass sarà obbligatorio solamente per le consumazioni ai tavoli nei locali al chiuso: non sarà richiesto in caso di consumazione al bancone oppure in caso di spazi all’aperto. 

I titolari o i gestori dei servizi e delle attività dovranno verificare il possesso della certificazione verde da parte dei clienti. Quali sanzioni sono previste in caso di trasgressione? Prevista una multa da 400 a 1000 euro, sia a carico dell’esercente, sia dell’utente. Nel caso in cui la violazione si dovesse ripetere per 3 volte in 3 giorni diversi, l’attività potrebbe essere soggetta a chiusura temporanea da 1 a 10 giorni.

Il Green Pass non sarà, almeno per il momento, obbligatorio per l’utilizzo dei mezzi pubblici come metro, bus e tram o per i treni. Si continuerà, comunque, a viaggiare a capienza ridotta, con le sedute ‘alternate’, mantenendo dunque il distanziamento e usando, naturalmente, la mascherina.