A settembre inizia l’anno scolastico 2021/20220. Al momento non è stata ancora presa una decisione definitiva circa la presenza del Green pass a scuola. Probabile che nei prossimi giorni assisteremo a ulteriori sviluppi riguardanti l’argomento. Mentre si attendono disposizioni ufficiali da parte del Governo, gli esperti dicono la loro. Secondo alcuni epidemiologi è opportuno che i docenti si vaccinino per il ritorno in presenza. Fatto sta che nel futuro prossimo sarà definito il piano scuola di rientro. In esso sarà definito se il Green pass sarà introdotto per il personale scolastico.
Green pass a scuola: le previsioni
Al momento non è possibile dire con certezza quali disposizioni verranno prese sull’eventuale obbligo di Green pass nelle scuole. È possibile (ma è solo un’ipotesi) che l’utilizzo venga limitato alle regioni con una bassa percentualità di immunizzati. Gli esperti rimangono sulla linea della vaccinazione obbligatoria per il personale scolastico. Il governo, nei giorni venturi, dovrà prendere una decisione definitiva. In base alle ultime indiscrezioni, si starebbe parlando non di un obbligo reale, bensì di una “persuasione” per quanti, docenti in particolare, non abbiano ancora effettuato la vaccinazione.
Il parere di Pregliasco
Fabrizio Pregliasco, direttore Sanitario dell’IRCCS Galeazzi di Milano, ha spiegato come l’Italia si trova dinanzi a scenari futuri “pesanti” che non è detto si verifichino, ma che devono comunque essere tenuti in considerazione. A detta del virologo il peggioramento delle condizioni meteo e del ritorno a scuola sono due elementi che potrebbero determinare un ulteriore aumento di contagiati da Covid-19. Il Green pass, sarebbe quindi uno strumento utile a evitare il peggio.
Salmaso: ‘Vanno organizzati screening continui’
Stefania Salmaso, epidemiologa dell’Associazione italiana di epidemiologia ha detto tramite alcune dichiarazioni riportate da Adnkronos: “Si può discutere, perché si tratterebbe di una norma. Ma è fondamentale che gli insegnanti si vaccinino contro il Covid”. Riguardo agli studenti: “Visto che molti non potranno essere vaccinati contro il Covid ancora, anche per questioni di tempo, vanno organizzati degli screening continui, magari con prelievi salivari, meno invasivi e che non hanno bisogno di operatori, fatti a rotazione continuamente nelle classi. Così se circola il virus si trova. Questo per identificare focolai in modo precoce”.
Ciccozzi sulla stessa linea: “Insegnanti vaccinati”
Massimo Ciccozzi, epidemiologo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha dichiarato a Repubblica: “Per il rientro a scuola gli insegnanti dovrebbero essere tutti vaccinati” e poi ancora: “Sarebbe consigliabile immunizzare pure bambini e ragazzi, tanto più che ora per il vaccino Moderna ai giovani dai 12 anni in avanti c’è il via libera del ministero della Salute”. In effetti, i contagi crescono soprattutto tra i giovani e di conseguenza è importnate per Ciccozzi “intervenire anche per il rientro a scuola”.
