GPS 2021/22
GPS 2021/22

Giorno 10 è il giorno di partenza per le GPS:  si potrà inoltrare la domanda informatizzata per partecipare alle assunzioni in ruolo straordinarie e al conferimento di supplenze per l’anno scolastico 2021/22. Qui di seguito ulteriori chiarimenti riguardo la scelta della sede, rinuncia, percorso di formazione, colloquio di idoneità ed altro.

Scelta della sede per il ruolo e supplenze da GPS

Compilando la domanda su Istanze Online, il docente potrà inserire 150 opzioni tra scuole, distretti e comuni della provincia in cui è inscritto nelle GPS. Potrà scegliere opzioni totalmente diverse per la sezione relativa all’immissione in ruolo e per quella delle supplenze da GAE o graduatorie provinciali.

Se non si inserisce una sede/comune/distretto il docente non potrà entrare in ruolo nell’opzione non espressa: il mancato inserimento si considererà infatti come rinuncia.

Nel caso in cui vengano indicati comuni e distretti, la sede verrà assegnata in base all’ordine dei codici meccanografici delle singole scuole. Parimenti avverrà con la disponibilità per sedi ospedaliere, serali, carcerarie e per l’educazione degli adulti qualora espressa in maniera sintetica: se selezionate, si assegnerà la prima sede disponibile tra tutte quelle per cui si può concorrere, in base all’ordine meccanografico delle scuole.

Rinuncia dell’immissione in ruolo da GPS

Vediamo cosa succede nei casi in cui un docente rinunciasse all’assunzione in ruolo da GPS. In primo luogo ricordiamo che tale rinuncia non comporterebbe la cancellazione dalle graduatorie provinciali.

Se un aspirante rifiutasse un contratto a tempo indeterminato potrà partecipare ugualmente al conferimento delle supplenze anche per la stessa classe di concorso.

La mancata presentazione della domanda tramite Istanze Online sarà considerata come rinuncia: in questo caso il docente non potrà più partecipare né alla procedura straordinaria per il ruolo, né alle supplenze da GAE e GPS di I e II fascia.

Percorso di formazione e colloquio di idoneità

Il docente durante l’anno di supplenza conferito da GPS dovrà seguire un percorso di formazione con prova finale: se non riuscirà a superare l’anno di prova potrà ripeterlo nell’anno successivo. Stessa cosa in caso di maternità: è previsto il rinvio all’anno scolastico seguente.

Diversamente per il colloquio di idoneità: se questo non verrà superato, il docente non potrà ripeterlo l’anno dopo. In questo caso, quindi, la supplenza conferita non si trasformerà in contratto a tempo indeterminato. Il mancato superamento, tuttavia, non comporta la cancellazione dalle GPS.

Categorie protette e precedenze per l’immissione in ruolo da GPS

Per le assunzioni dalle graduatorie provinciali, sarà possibile beneficiare dei diritti di precedenza per l’attribuzione della sede ai sensi della legge 104/1992: il docente dovrà inserire tutta la documentazione necessaria nella domanda su Istanze Online.

Sarà ugualmente possibile valersi dei diritti di “riserva di posto” per le categorie protette previste dalla legge 68/99: questo  in caso di posti residui per suddette categorie dopo le immissioni in ruolo ordinarie. Gli aspiranti non possono più dichiarare tale “riserva” al momento della presentazione della domanda: si è inserita tutta la relativa documentazione all’atto dell’inserimento in GPS o nei corrispettivi elenchi aggiuntivi.

Docenti già immessi in ruolo con differente procedura

Per i casi di docenti già immessi  in ruolo precedentemente si rimanda a questo link.