Ieri il Ministero della Salute ha diramato a tutti i ministeri, gli enti e soggetti interessati una circolare relativa all’esenzione dalla vaccinazione anti-Covid. In questi giorni di fermento legato all’obbligo del Green pass queste disposizioni potrebbero costituire una soluzione per chi al momento non può ottenere la certificazione verde. Vediamo quali sono le indicazioni più importanti.
Circolare sull’esenzione dal vaccino anti-Covid
Si tratta della circolare 35309 del 4 agosto 2021 del Ministero della Salute, che prevede l’esenzione dal vaccino in alcuni casi e per alcune condizioni.
Al soggetto a cui al momento non è possibile somministrare il vaccino anti-SARS-CoV-2 viene rilasciata la certificazione di esenzione: questo nei casi in cui la vaccinazione viene omessa o differita perché sussistono particolari condizioni cliniche documentate. La circolare raccomanda alle persone a cui viene rilasciata tale certificazione di prestare particolare attenzione nel mantenere le misure di prevenzione anti Covid.
Modalità di rilascio della certificazione di esenzione
Fatto salvo ulteriori indicazioni, la certificazione di esenzione può essere rilasciata da
- medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali
- dottori di Medicina Generale
- pediatri di Libera Scelta del paziente impegnati nella campagna di vaccinazione nazionale
Il rilascio della certificazione è a titolo gratuito ed implica l’accurata archiviazione della documentazione clinica relativa. In ogni attestazione devono essere presenti:
- i dati per accertare l’identità della persona esente (nome, cognome, data di nascita)
- la seguente dicitura: “soggetto esente alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105”
- il termine ultimo di validità della certificazione
- dati riguardanti il Servizio vaccinale della Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale in cui opera come vaccinatore COVID-19 (denominazione del Servizio – Regione)
- firma e timbro anche in formato digitale del medico che rilascia la certificazione
- Numero di iscrizione all’ordine o codice fiscale del medico che certifica
Non possono essere indicate dati relativi alla motivazione clinica dell’esenzione.
Validità temporale dell’esenzione
Le indicazioni previste sono valide fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni, in base al Decreto legge n. 105 del 23 luglio 2021. Si aggiornerà infatti la durata della validità nel momento in cui si avvierà il sistema nazionale per l’emissione digitale delle valutazioni cliniche richieste.
Temporaneamente su tutto il territorio italiano sono validi i certificati di esenzione vaccinale rilasciati dai Servizi Sanitari Regionali.
Principali controindicazioni dei vaccini
Elenchiamo le principali controindicazioni che vengono riportate nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto dei vaccini che attualmente sono usati nel territorio nazionale:
Comirnaty (Pfizer-Biontech) – Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli
eccipienti (paragrafo 6.1 del RCP)
Spikevax (Moderna) – Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli
eccipienti (paragrafo 6.1 del RCP)
Vaxzevria (Astrazeneca) – Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli
eccipienti (paragrafo 6.1 del RCP); soggetti che hanno manifestato sindrome trombotica associata a trombocitopenia in seguito alla vaccinazione con Vaxzevria; soggetti che in precedenza hanno manifestato episodi disindrome da perdita capillare.
Janssen (J&J) – Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti (paragrafo 6.1 del RCP); soggetti che in precedenza hanno manifestato episodi di sindrome da perdita capillare.