Università: il Green pass sarà obbligatorio anche per sostenere il test d’ingresso per accedere alle facoltà a numero chiuso? Vediamo subito quali sono tutte le regole a riguardo.
Test ingresso e Green pass
A partire da venerdì 6 agosto 2021 il Green pass, la certificazione verde rilasciata dal Ministero della Salute a tutti i vaccinati contro il Covid, è entrato ufficialmente in vigore anche per i concorsi pubblici.
Allo stesso modo, come sottolineato tra l’altro dalla piattaforma Alpha Test, questo documento sarà obbligatorio anche per gli studenti che a settembre sosterranno i test d’ingresso all’università per accedere alle facoltà a numero chiuso.
È, quindi, anche il caso di coloro che proveranno ad entrare a Medicina, Veterinaria, Professioni Sanitarie e Scienze della formazione primaria.
Vediamo a tal proposito quali sono tutte le regole da seguire e come ottenere il Green pass.
Come ottenere la certificazione
Come anticipato, stando a quanto si apprende dalle fonti ufficiali, il Green pass sarà obbligatorio anche per chi intende sostenere uno dei numerosi test d’ingresso all’università per accedere alle facoltà a numero chiuso.
A spiegare esattamente la procedura per ottenerlo la piattaforma Alpha Test, che sulla sua pagina Facebook ha di fatto elencato tutti i passaggi da seguire. Vediamoli nel dettaglio:
- il Green pass si ottiene immediatamente con la prima dose del vaccino. A circa 48 ore di distanza, infatti, il Ministero della Salute invia la procedura da seguire per scaricare il certificato;
- con la seconda dose il certificato provvisorio precedente ‘scade’ e ne viene rilasciato un altro secondo le medesime modalità.
In alternativa, sarà comunque possibile sostenere il test d’ingresso effettuando un tampone antigienico o molecolare entro le 48 ore precedenti la prova. Oppure, possono ottenere il Green pass anche tutti coloro che sono risultati guariti dal Covid negli ultimi sei mesi.