Covid, “presto la terza dose”: le indiscrezioni di Sileri, news 9/8
Covid, “presto la terza dose”: le indiscrezioni di Sileri, news 9/8

Per il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, non si prevedono chiusure localizzate in autunno. Nel contempo preannuncia con molta probabilità la somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid. Sarà anticipato qualche mese prima nei soggetti fragili.

Le ipotesi credibili di Sileri sulla terza dose del vaccino anti Covid

Durante il suo intervento su Canale 5 a “Morning News”, il vice ministro alla Salute non ha dubbi circa il vaccino anti Covid: sarà necessario il richiamo – sostiene Sileri – in vista anche dell’aumento dei contagi in questi ultimi giorni.

A proposito di ipotetiche chiusure lo stesso vice ministro chiude la porta a questa possibile conseguenza. Sileri ritiene infatti che a breve il numero dei vaccinati crescerà vertiginosamente, anche per la norma che renderà obbligatorio dall’1 settembre 2021 il Green pass. Dalla pandemia presto si passerà all’endemia, cioè una forma virale che sarà presente tra la popolazione per tanti anni, ma che non provocherà quegli effetti gravi che tutti noi abbiamo conosciuto.

Terza dose anticipata del vaccino anti Covid per i soggetti “fragili”

Si fa tanto parlare della terza dose del vaccino. Su questo argomento l’illustre politico è molto chiaro e ritiene con autorevolezza che ad un anno dalla seconda dose, con molta probabilità si dovrà fare il richiamo. Addirittura, Sileri si spinge oltre: «Probabilmente dovrà essere anticipato in quelle categorie fragili, ma aspettiamo che ce lo dica la scienza. È verosimile, così come l’immunità naturale quando ti sei preso il virus scema dopo 6-8-10 mesi, anche chi ha fatto il vaccino dovrà recuperare questa immunità con una terza dose che magari sarà modificata e andrà ad abbracciare eventuali altre varianti».