Nella diretta su Facebook di ieri, il presidente Anief Marcello Pacifico ha annunciato l’avvio dei ricorsi contro il Green Pass per docenti, Personale ATA e studenti universitari. La diretta è seguita all’incontro fra Ministero e sindacati, con fumata nera.
Anief ricorre contro il Green Pass e i diritti
Il leader del giovane sindacato, nel suo discorso sul Green Pass scuola, parla di fine ‘del diritto al lavoro e del diritto allo studio’. Non è una questione di pro vax e no vax. Qui andiamo decisamente oltre.
Ha così annunciato: “attiveremo i link per i ricorsi da domani… Da qualche giorno sempre più persone si chiedono se sia giusto obbligare la gente a vaccinarsi. Ci stiamo allontanando dal vero problema, che è aprire le scuole in sicurezza. Non è possibile mettere in forse il diritto al lavoro e allo studio del personale scolastico e universitario e degli studenti rispetto a norme unitarie che ci dicono come non sia possibile obbligare e discriminare”.
Oltre 100mila persone hanno firmato la petizione promossa dal sindacato.
Il ricorso sarà gratuito
Green Pass nel protocollo sicurezza? “Adesso è arrivato il momento di fare un’azione diversa, l’obbligo non può essere inserito nel protocollo di sicurezza” ha detto Pacifico.“
“Faremo un ricorso collettivo al tribunale di Roma in cui chiederemo la disapplicazione della norma del decreto che è discriminatoria e in contrasto con il Regolamento 953/21. Per quanto riguarda invece gli studenti universitari, diffideremo i rettori delle università, affinché siano garantite almeno le lezioni a distanza“.
Infine ha aggiunto che il ricorso sarà gratuito per tutti e ha il fine di giungere a una soluzione prima dell’apertura delle scuole.
